La rivelazione è stata fatta dal pentito della mafia Gaspare Spatuzza durante il processo 'Ndrangheta stragista in corso a Reggio Calabria. Ascolta l'audio dell'interrogatorio andato in onda durante la quinta puntata di Mammasantissima
È accaduto nel Reggiano. In base al racconto della vittima l’uomo l'avrebbe minacciata diverse volte perché restia a riallacciare la relazione: «Devi morire con me»
Errata la procedura con cui è stato chiesto il rientro in Italia, resta detenuto Oltralpe con il suo avvocato che insiste per la scarcerazione. L'uomo è stato condannato all'ergastolo per il duplice omicidio dei fratelli Bartolomeo (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Passò 58 anni della sua vita in cella fino alla morte nel 2021. Nel '98 parlò anche dei rapporti con la 'ndrangheta: «Conoscevo Paolo De Stefano, ci siamo scambiati qualche arma, qualche cosa così...» (ASCOLTA L'AUDIO)
NOMI-VIDEO | Trenta le assoluzioni nella sentenza di primo grado pronunciata dal Tribunale di Palmi. La Dda di Reggio Calabria aveva chiesto in tutto quasi 500 anni di carcere (ASCOLTA L'AUDIO)
Salvatore Barbagallo, imprenditore portato alla rovina dai clan, si schiera al fianco del magistrato che secondo i giudici amministrativi non possiede sufficienti competenze in materia di criminalità organizzata per guidare la Procura di Reggio: «Se molti di noi hanno trovato il coraggio di parlare è merito suo»
Il collaboratore di giustizia di Reggio Calabria è uno dei killer che nel 1994 uccise i carabinieri Fava e Garofalo. Nel corso di un processo chiede pietà ai familiari delle sue vittime e spiega il perché decise di lasciare la 'ndrangheta: «Mi gridavano papà e io pensavo che pezzo di merda che ero stato». Ascolta l'audio andato in onda su Mammasantissima (ASCOLTA L'AUDIO)
Le lotte per la conquista del potere e le alleanze sull’asse tra Sibari e città dello Stretto che per mezzo secolo hanno insanguinato la fascia jonica calabrese (ASCOLTA L'AUDIO)
Dalle indagini della Dda di Catanzaro emerge un vero e proprio pantano di prepotenze e intimidazioni che aveva steso una cappa di malaffare su tutte le attività portuali della cittadina jonica (ASCOLTA L'AUDIO)
Tra le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Andrea Mantella emerge anche un preciso riferimento al boss di Limbadi. Il corpo della donna sparita nel 2016 non è stato mai trovato
L'appezzamento agricolo situato a Umbriatico era stato posto in vendita dopo una procedura di espropriazione nei confronti di Domenico Rizzo che voleva tornarne in possesso. Il legale avrebbe partecipato agli incontri che hanno indotto il legittimo acquirente a recedere intimidito dal metodo mafioso
L'inchiesta dei carabinieri è la prosecuzione dell'operazione Stige portata a termine nel 2018. Dalle indagini emergerebbe la rigenerazione della cosca che ha continuato a controllare con la violenza il territorio e vessare imprenditori e commercianti. La scoperta di nuove famiglie legate alla locale di Cirò (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | I reati contestati, a vario titolo, sono associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione e reati in materia di armi e di sostanze esplodenti, questi ultimi aggravati dal metodo mafioso
Il collaboratore di giustizia Nino Fiume per anni è stato il braccio destro del mammasantissima Peppe De Stefano e con il boss del quartiere Archi di Reggio Calabria ha vissuto la trasformazione della 'ndrangheta e dei suoi rapporti con la massoneria deviata. Questo è il suo racconto (ASCOLTA L'AUDIO)
Il tribunale del Riesame di Catanzaro ha annullata l'ordinanza del gip che il 26 gennaio scorso aveva arrestato l'attuale segretario del prefetto Roberta Lulli
Il pentito cosentino Roberto Presta svela i segnali con cui i detenuti scambiano informazioni sui gradi da loro rivestiti all’interno dei rispettivi clan d’appartenenza
I dettagli dell'agguato avvenuto nell'agosto scorso per il quale è stato arrestato anche un calabrese. Gli inquirenti ricostruiscono i legami tra clan e criminalità abruzzese dietro il delitto di Walter Albi consumatosi dentro un bar
RIVEDI LA PUNTATA | Collaboratori di giustizia che hanno fatto la storia, interviste e audio esclusivi. Questo e molto altro nella trasmissione scritta e condotta da Pietro Comito
Concluso dinanzi al Tribunale collegiale di Vibo Valentia lo stralcio del processo Romanzo criminale che come imputati vedeva l’ex parroco di Stefanaconi (6 anni di reclusione) e l’ex comandante della stazione dei carabinieri di Sant’Onofrio (13 anni e sette mesi di carcere)
È la testimonianza di Girolamo Bruzzese, ex braccio destro del mammasantissima Teodoro Crea divenuto collaboratore di giustizia. Nel processo ‘Ndrangheta stragista ricostruisce il presunto summit nella città del porto: «Dissi subito di questa cosa, ma in caserma capì che non era il luogo adatto per parlarne»
VIDEO | Parleremo di Pino Scriva, Nino Fiume, Giuseppe Spatuzza. E poi interviste, audio e intercettazioni esclusivi. Ecco un'anticipazione della nuova puntata della trasmissione condotta da Pietro Comito
Dalle carte dell'operazione emerge il potere che esecitava da Ricadi a Tropea e il legame con i Lo Bianco di Vibo, i La Rosa e Peppone Accorinti di Zungri
AUDIO | Un presunto affiliato alla costola di Roma del clan Alvaro spiega a un amico l’influenza esercitata con la violenza dalla cosca, mentre il capo si compiace: «Noi siamo qua, guardate che siamo belli, nui ‘ndi facimu i cazzi nostri»