“Se lei vuole che dica che sono uno ndranghetista allora lo sono”, l'ex sindaco di Plati, Francesco Mittiga, lancia la provocazione nel corso di un fuori onda di una intervista rilasciata al massmediologo Klaus Davi realizzata in collaborazione con la giornalista de LaC, Loredana Colloca, nei giorni scorsi, per il programma Gli Intoccabili, proprio nella residenza dell'ex primo cittadino del comune sciolto per sospette infiltrazioni mafiose. Le attuali elezioni, alla quali partecipa Ilaria Mittiga, come candidata sindaco, rientrano tra quelle attenzionate dalla commisione antimafia.
Rosy Bindi attacca il Pd. E non sarebbe la prima volta si potrebbe anche far notare. Ma la presidente della Commissione Antimafia, che da poco ha redatto la lista degli impresentabili alle prossime elezioni, intervistata da Lilli Gruber ha rilasciato stavolta una dichiarazione che pare destinata a far discutere.
Ben sei le pagine dedicate al paesino reggino dalla relazione della commissione Antimafia che sottolinea le ripetute relazioni dei candidati con le cosche
Riproponiamo le interviste a Mittiga e Sergi, i due candidati alla carica di sindaco nel Comune di Platì, nel Reggino, entrato nelle cronache per i ripetuti commissariamenti dovuti alle infiltrazioni mafiose
La giovane oramai ex candidata a sindaco del comune di Platì in un lungo post su Facebook spiega le ragioni: ‘Non c'erano più le condizioni politiche e di agibilità per svolgere serenamente la campagna elettorale’
La Commissione Antimafia ha annunciato che valuterà le liste per le amministrative del 5 giugno. Maggiore attenzione nei Comuni precedentemente sciolti per mafia come Platì
La presidente della Commissione antimafia stigmatizza l'atteggiamento della diocesi della Locride nei confronti della manifestazione organizzata a Platì dalle destre contro il sottosegretario Minniti
Si è tenuta ieri la manifestazione di protesta a seguito delle dichiarazioni ritenute ‘offensive’ che sarebbero state pronunciate dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Anna Rita Leonardi e Magorno: ‘Mossa strumentale’. Jole Santelli: ‘Minniti chieda scusa’