La misura emessa nei confronti di un cittadino straniero con il procedimento che è partito dalla denuncia di un imprenditore locale
Argomento: RICICLAGGIO
I contatti con il Cartello del Golfo. I viaggi per prelevare milioni e portarli in una banca di Trento. Il ritorno del denaro in Colombia. Il procuratore Raimondi racconta il meccanismo e lancia un monito: «Questo metodo è già vecchio, ora le mafie puntano su bitcoin e metaverso»
Le stime della Direzione investigativa antimafia illuminano i fari su un sistema a cui attingono mafie, imprenditori disonesti e colletti bianchi. Carbone (Dia): Alla “borghesia mafiosa” piace l’odore dei soldi». L’alert sui grandi appalti e sui sistemi più sofisticati di riciclaggio
VIDEO | Secondo gli inquirenti cagionavano il fallimento di società a loro riconducibili e ne costituivano di nuove, «fittiziamente amministrate da soggetti compiacenti» e «utilizzate per riciclare beni di provenienza illecita». Nove in tutto gli indagati
Secondo l’inchiesta dell’ufficio guidato da Nicola Gratteri, Annamaria Mangiola e Maria Saveria e Fortunata Modaffari si sarebbero rivolte alla Trustcom per effettuare una compravendita fittizia e salvare i proventi illeciti da sequestri e misure preventive
Il giro d'affari scoperto è di più di 30 milioni. Sono 81 le società coinvolte su tutti il territorio nazionale. Le Fiamme gialle e i carabinieri stanno procedendo con perquisizioni e sequestri per 10,5 milioni
In tutto sono state emesse dal gip di Napoli 25 misure cautelari: 3 persone sono finite in carcere, 9 ai domiciliari e a 13 è stato notificato l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
Avrebbe distratto e dissipato cospicue risorse, falsificato libri e scritture contabili della società fallita da lui amministrata causando danni ai creditori. In più avrebbe reinvestito i proventi illeciti in beni di lusso
VIDEO | L'uomo era destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Trento
Il blitz ha coinvolto Roma, Napoli, Perugia, Reggio Calabria. I reati contestati vanno dall'associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e al riciclaggio, estorsione, autoriciclaggio e detenzione abusiva di armi (ASCOLTA L'AUDIO)
I controlli hanno permesso di fare luce su un'organizzazione che coinvolge 9 persone e 18 società attraverso cui venivano illecitamente veicolati i flussi di denaro
Le società tra il 2020 e il 2021 avrebbero effettuato un’indebita compensazione di crediti inesistenti, generati artificiosamente e attestando falsamente l’avvenuta effettuazione di attività di formazione del personale dipendente nel settore delle tecnologie previste dal Piano nazionale industria 4.0 (ASCOLTA L'AUDIO)
I soldi venivano reinvestiti anche in attività legali come l’acquisto di quote di una società di calcio. Sigilli a beni per 90 milioni
Contestato anche il reato di riciclaggio e sequestrati circa 28 milioni di euro. Per gli inquirenti gli indagati avrebbero messo in piedi «uno schema fraudolento facendo circolare fatture relative a prestazione inesistenti con evasione d'imposta di circa 30 milioni di euro dal 2016 in poi»
VIDEO | Cinquecento mila euro fatti rientrare in Italia da Malta e un milione di euro trasferito in Svizzera grazie ad un intermediario milanese. Società come scatole cinesi e fatture per operazioni inesistenti. Ai domiciliari l'ex presidente della Vigor e sua moglie (ASCOLTA L'AUDIO)