
Confermato gran parte della sentenza d'appello con rito abbreviato del processo Geenna. La pena più pesante a carico di Bruno Nirta: 12 anni e 7 mesi
Confermato gran parte della sentenza d'appello con rito abbreviato del processo Geenna. La pena più pesante a carico di Bruno Nirta: 12 anni e 7 mesi
Non risultando ulteriori dispersi in zona. Sul posto i militari del Soccorso alpino della guardia di finanza di Cervinia e i tecnici del Soccorso alpino valdostano
Per gli altri 4 imputati il processo di secondo grado si dovrà rifare. Lo ha stabilito la Cassazione
L’Italia ha ottenuto ben 14 gran medaglie d’oro, 86 ori e 38 argenti. Ecco i riconoscimenti per i vini calabresi
Sul posto sono intervenuti sette elicotteri e una quarantina di tecnici del Soccorso. Il cedimento potrebbe essere legato alle insolite temperature
In tutta Italia oggi 360 vittime: si tratta del numero più alto in questa quarta ondata. Nella nostra regione oggi il tasso di positività ha sfiorato il 30%
Sono state depositate le motivazioni della sentenza con cui vengono condannati Bruno Nirta, Marco e Roberto Di Donato e Francesco Mammoliti, nonché Antonio Raso e Nicola Prettico
L’indagine risale al 2014. Il processo Geenna ha dimostrato l’esistenza di una cosca locale riconducibile alla cosca Nirta-Scalzone di San Luca
Quella più elevata è stata inflitta a Bruno Nirta, considerato uno dei vertici della presunta locale.Condannato anche l'avvocato penalista torinese Carlo Maria Romeo
Il loro compagno di cordata è invece stato trasportato in Svizzera: ha riportato gravi congelamenti alle mani ma è sopravvissuto
La procura ha disposto l’autopsia. Il 43enne lavorava per un’impresa a cui erano stati affidati dei lavori da Anas, che ora ha aperto un’inchiesta interna
Incidente sul lavoro fatale per un 43enne originario di Catanzaro. Sarebbe scivolato sulla neve e precipitato per circa 200 metri. Operazioni di recupero rese difficili dalla scarsa visibilità
Coinvolto anche l'ex consigliere regionale Luca Bianchi. Sono finiti nell'inchiesta sui clan attivi nei territori valdostani
La donna, già condannata per l'omicidio del figlio Samuele per cui ha scontato 16 anni, ha visto respingere dal Tribunale di Aosta la sua richiesta di sospensione dell'esecuzione immobiliare
La sentenza del tribunale di Torino riconosce per la prima volta l'esistenza ed il ruolo delle cosche nella Regione. Un secondo processo nato dalla stessa operazione è in corso ad Aosta