All’incontro, presieduto dal consigliere Michele Mirabello, interverrà Bruno Censore candidato alla Camera nel collegio uninominale di Vibo-Soverato . A concludere il presidente della Regione
I furgoni di un'azienda vibonese ridotti come dei colabrodo dopo sette intimidazioni in pochi anni. Un'assurda routine che i titolari affrontano ormai a colpi di nastro adesivo
Pesantemente sanzionato il proprietario di una pizzeria-rosticceria per aver installato un impianto audiovisivo non autorizzato per il controllo dei lavoratori
Condannati anche in appello Bruno Emanuele e Vincenzo Bartone di Gerocarne, esponenti di spicco della criminalità locale. Il duplice delitto risale al 2002
E' avvenuto la notte scorsa nel deposito della ditta operante nel settore delle telecomunicazioni. Si tratta dell’ennesimo episodio: la notte di Natale gli era stato incendiato il portone
È quanto sostengono i responsabili del centro di accoglienza di Briatico. Il giovane nigeriano era già stato sottoposto in passato a Tso per comportamenti autolesionisti
È stato rinvenuto nel cortile dell’abitazione a Ionadi. Antonino Castagna opera nel settore della siderurgia e gestisce l’ azienda nella zona industriale di Portosalvo
I primi cittadini di Acquaro, Dasà, Arena, Gerocarne, Serra e Fabrizia rispediscono al mittente l'accusa rivolta alla Regione di aver strumentalizzato l’annuncio dei finanziamenti in materia di depurazione e reti fognarie
Un padre che chiede l’elemosina per far laureare la figlia, una madre che accetta la carità per pagare le bollette e chi rinuncia a curarsi: le storie dei “resistenti” nelle parole di don Fiorillo, sacerdote vibonese in prima linea
Festa a Briatico e Cessaniti, paesi che diedero i natali ai familiari dell’artista romano. La vittoria con Ermal Meta per la canzone “Non mi avete fatto niente”
Ministero dell’Istruzione e Provincia di Vibo dovranno fornire un insegnante esperto in Braille e un operatore di sostegno specializzato fino al compimento del percorso scolastico superiore secondario
L’uomo ha tentato di far esplodere il mezzo di sua proprietà contenente tre bombole e cinque taniche di benzina. Provvidenziale l’intervento del congiunto che ha domato le fiamme evitando il peggio. Contestato il reato di strage
Il cuore che si ferma prima di venire al mondo. La giustizia impiega sette anni per definire il primo grado del processo a carico del medico finito sott’inchiesta e poi assolto. E’ inutile appellare: tutto va in prescrizione, tranne il dolore