Operazione glicine, Enzo Sculco il Dominus di Crotone
Dalle carte dell'inchiesta Glicine emerge il ruolo di primo piano svolto da Enzo Sculco, ex consigliere regionale e leader del movimento Demokratici. Secondo il gip, sarebbe riuscito a imporre il suo peso politico ad Enti ed Amministrazioni pubbliche.
Sequestrati i due impianti di depurazione comunali di Belvedere Spinello, su disposizione del Gip del Tribunale di Crotone, a seguito di un’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica pitagorica. L’operazione è frutto di complesse indagini condotte dai militari dell’Arma, con il supporto tecnico dell’Arpacal di Crotone, che hanno accertato la fuoriuscita di acque reflue urbane non trattate dai depuratori non funzionanti. Le acque contaminate si sarebbero riversate nel fiume Neto, provocando sversamenti maleodoranti e potenziali rischi per la salute pubblica.