Alla Cittadella regionale di Catanzaro il direttore di LaC Franco Laratta ha coordinato un convegno scientifico che prelude a due giornate in sella da Villaggio Mancuso a Lorica e poi intorno al lago Arvo
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Pedalare, conoscere, prevenire, la salute passa dalla natura. Con questo claim si è aperto alla Cittadella regionale un trittico dedicato a sport e prevenzione. Al convegno scientifico di Catanzaro segue la ciclo-passeggiata Villaggio Mancuso – Lorica di sabato 20 e l'anello del fiume Arvo a Lorica di domenica 21 settembre. Nelle due tappe della Sila catanzarese e cosentina sono previsti anche laboratori didattici e screening medici gratuiti. Una bella idea nata per caso e diventata realtà.

«Sì, ha detto bene – afferma il dottore Mario Verta, primario di Gastroenterologia ed endoscopia digestiva a Cosenza – Un'iniziativa che è nata da un viaggio fatto nel 2023 da Cosenza a Reggio Calabria attraverso le strade della ciclovia dei parchi della Calabria. Un viaggio che è diventato poi un volano di prevenzione, di salute, di miglioramento del proprio stile di vita».

La mattinata, coordinata dal direttore del Network LaC Franco Laratta, ha tratteggiato i nuovi scenari di valorizzazione del territorio.
«Non conosciamo e questo è qualcosa su cui dobbiamo davvero lavorare, quello che è il nostro patrimonio naturalistico, le nostre aree interne – ammette il dottore Roberto Cosentino, direttore dell’ Unità operativa per la Tutela dell’Ambiente alla

Regione Calabria – Abbiamo tre parchi nazionali, abbiamo due parchi regionali. Tanti calabresi non lo sanno e sono un patrimonio utile per quella che è la realtà del nostro ambiente ma anche per quella che può essere una funzione turistica differente del nostro territorio. Un turismo di qualità che dà valorizzazione a quella che è la nostra cultura, alla nostra enogastronomia è anche un modo per prevenire.Sempre più la sanità dovrebbe essere una sanità di territorio, meno ‘ospedalo-centrica’ e quindi lavorare e investire sulla prevenzione».

«Che risultati ci proponiamo? – si chiede Verta – Soprattutto di fare informazione circa la prevenzione oncologica, sul miglioramento dello stile di vita e sul miglioramento della nutrizione, insomma della buona salute attraverso uno strumento che secondo me è quello che racconta meglio la salute che è la bicicletta e con un percorso meraviglioso che attraversa la natura della Calabria da nord a sud che è la ciclovia dei parchi della Calabria»