La scelta - Inchiesta The Keys, tutti gli imputati hanno chiesto di essere giudicati con rito abbreviato - Notizie
La Procura di Catanzaro ha ipotizzato l'esistenza di una associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Coinvolti anche minori
di Luana Costa
Hanno optato per il rito abbreviato tutti i 27 imputati nel processo scaturito dall'inchiesta istruita dalla Dda di Catanzaro denominata The Keys messa a segno dal comando provinciale dei carabinieri di Catanzaro su una presunta associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L'inchiesta
Il gup del Tribunale di Catanzaro ha ammesso tutte le posizioni degli indagati accusati a vario titolo anche di porto e detenzione di armi clandestine, danneggiamento, con l’aggravante di aver indotto minorenni a commettere tali reati. Ammessi a rito abbreviato:
L’indagine, diretta dalla Procura Distrettuale di Catanzaro e condotta dai carabinieri della Compagnia d Soverato a partire dal 2019, aveva consentito di individuare una specifica organizzazione malavitosa dedita alla gestione dell’attività di spaccio di cocaina e marijuana nell’area del basso ionio-catanzarese, con proiezioni nella limitrofa provincia di Reggio Calabria. Inoltre, avevano permesso di ricostruire i collegamenti di alcuni degli indagati con i vertici della cosca di ‘ndrangheta “Gallace”, attiva in provincia di Catanzaro, con proiezioni nel Lazio, in Toscana e in Lombardia, funzionali al rafforzamento della capacità operativa del sodalizio. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Vincenzo Cicino, Vittorio Ranieri, Salvatore Staiano, Reno Andricciola, Giuseppe Vatrano e Piero Chiodo.