Un messaggio di speranza e fratellanza, di denuncia contro i soprusi e le violenze nei teatri di guerra, un veicolo per promuovere valori di tolleranza e unità.
A Palmi, alla presenza di autorità, civili, militari e religiose, e di tantissimi bambini, è stato inaugurato, in mattinata, un murales per la pace su una parete alla Scuola “De Zerbi”, sul Corso Garibaldi. L’opera, fortemente voluta dall’amministrazione comunale, è stata realizzata dall’artista palmese Antonino Nucifora.

Un dipinto che, attraverso il simbolo Yin e Yang , mette in risalto aspetti opposti, ma complementari, che si influenzano a vicenda. Luminosità e oscurità, serenità e dolore, una realtà devastata dalla guerra e l’altra, più fortunata, rappresentata dai luoghi meravigliosi e iconici della città. Una forma di arte pubblica molto potente per lanciare un messaggio forte, stabile e ben visibile a tutti.

«È dedicata ai bambini, perché i bambini sono le risorse del futuro, sono loro che devono aggrapparsi al bello indipendentemente dal luogo in cui vivono – ha dichiarato l’artista Antonino Nucifora –. È un messaggio di pace contro tutte le violenze che stanno accadendo nel mondo nei teatri di guerra, come in Ucraina e a Gaza. Coloro che nascono in un posto bello come il nostro devono imparare ad apprezzare la bellezza che ci è stata donata e prendere anche consapevolezza degli aspetti negativi che stanno succedendo attorno a noi».

L’amministrazione comunale di Palmi si sta impegnando per promuovere messaggi di pace e condannare le guerre.
«L'iniziativa è un invito a far riflettere sull'importanza della vita e sui valori fondamentali della carità dell'umanità e della solidarietà – ha affermato il sindaco Giuseppe Ranuccio –. È un invito a spendersi per i più vulnerabili. Riguarda sia i conflitti nel mondo sia chi è più sfortunato a un metro da noi».

Recentemente, l’amministrazione comunale, ha aderito alla manifestazione nazionale “50 mila sudari per Gaza” esponendo sul balcone del palazzo comunale un lenzuolo bianco simbolo di solidarietà verso le vittime civili del conflitto in Palestina. Nel pomeriggio, alle ore 18.00, nella sala consiliare, si terrà l’incontro con Abeer Odeh, Ambasciatrice dello Stato di Palestina in Italia. L’iniziativa, organizzata con le Associazioni “Per non dimenticare Sabra e Chatila” e “ReCoSol”, è stata denominata “Rompiamo il silenzio: basta genocidio”, costituirà l’occasione per discutere sulla tragedia che si sta consumando nella Striscia di Gaza e, più in generale, sulla questione palestinese.