Luoghi condivisi, comunità di pratica, attivismo per strada, per combattere, con le “armi” della conoscenza e dell’informazione l’indifferenza e smuovere la coscienza collettiva su un crimine contro l’umanità: il Genocidio di Gaza. Questo è lo spirito che accomuna un gruppo di volontari “Amici di Gaza San Giovanni in Fiore”. Si tratta di un gruppo di amici che si sono riuniti, in maniera del tutto spontanea, mettendo a disposizione il loro tempo e le loro forze per promuovere e sensibilizzare, con diverse iniziative l’opinione pubblica su quanto sta succedendo al popolo palestinese.

Molto partecipato e sentito l’ultimo appuntamento, “Cineforum Amici di Gaza San Giovanni in Fiore”, la proiezione del documentario “No Other
Land
”, una pellicola attuale e di impatto, opera di un collettivo israelo-palestinese che ha filmato per quasi dieci anni le operazioni di espulsione forzata degli abitanti di Masafer Yatta in Cisgiordania da parte 
dell’esercito israeliano. Le riprese mostrano la distruzione delle case e gli abusi subiti dalla comunità palestinese dei territori occupati. Il gruppo di attivisti palestinesi, sostenuto da membri israeliani, documenta la propria lotta contro la missione israeliana. Basel Adra, un giovane palestinese, scopre grazie a questo progetto la possibilità di avere un grande amico israeliano, si tratta del giornalista Yuval Abraham.

Un’amicizia che si oppone all’odio distruttivo tra i due popoli. Immagini forti e reali che come un pugno in faccia colpiscono l’animo delle persone che assistono ad un massacro che dura da secoli. Un massacro che
si consuma ai danni di civili, donne e bambini, abbandonati nell’inferno creato da un “Occidente Uccidente”
. Al termine della proiezione è seguito un dibattito profondo e sentito da parte dei partecipanti. Riflessioni profonde sono state condivise tra coloro che si sono sentiti e si sentono ancora in dovere di non rimanere inermi di fronte ad una tale ingiustizia. Un piccolo modo per essere vicini e per non spegnere i riflettori della coscienza collettiva sulla prepotenza internazionale che sta letteralmente spazzando via ogni forma di umanità.

Riaccendere un minimo di speranza, diffondendo attraverso iniziative e manifestazioni culturali sul campo è l’impegno che con tenacia il gruppo “Amici di Gaza Sgf” sta portando oramai da qualche tempo. Un gruppo in continua crescita, che annuncia nelle prossime settimane altri eventi di spessore. Per rimanere aggiornati sulle iniziative si può rimanere sintonizzati sulle pagine Facebook e Instagram: “Amicidigazasgf”.