Presenti circa 50 ricercatori e studiosi provenienti da diversi Paesi europei ed extraeuropei. Il 23 ottobre il workshop finale di presentazione dei risultati raggiunti nei tre anni di progetto dallo Spoke 5 dell’Unical all’interno del partenariato Serics
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Si è conclusa con successo la scuola internazionale CyberDI 2025 – Advanced Techniques in Digital Identity, promossa nell’ambito del partenariato esteso SERICS (Security and Rightsin the Cyberspace), Spoke 5 “Cryptography and Distributed System Security” (Università della Calabria), coordinato dal prof. Francesco Buccafurri (Università Mediterranea di Reggio Calabria).
La scuola, tenutasi a Tropea dal 20 al 23 ottobre 2025, ha offerto a dottorandi e giovani ricercatori una formazione avanzata sui temi dell’identità digitale, dell’autenticazione, della privacy e delle tecniche crittografiche a supporto della gestione sicura e avanzata dell’identità nel cyberspazio.
Attraverso quattro intense giornate di lezioni, discussioni e momenti di networking, CyberDI 2025 ha approfondito le sfide emergenti nella gestione dell’identità digitale: dall’anonimizzazione dei dati alla biometria comportamentale, dalle architetture federate di autenticazione alle strategie di difesa contro gli attacchi basati su intelligenza artificiale e social engineering, fino alle prove a conoscenza zero per forme di autenticazione in grado di preservare la privacy.
La scuola ha visto la partecipazione di quasi 50 giovani studiosi (dottorandi, ricercatori e post-doc) provenienti da diversi Paesi europei ed extraeuropei, e la presenza di speaker internazionali di altissimo profilo nel campo della cybersecurity. Tra questi: Giuseppe Ateniese (George Mason University, USA), Indrakshi Ray (Colorado State University, USA), Wojciech Mazurczyk (Warsaw University of Technology, Polonia), Riccardo Scandariato (Hamburg University of Technology, Germania), Ralf Küsters (University of Stuttgart, Germania), Maria Papadaki (University of Warwick, UK), Ivan Visconti (Università di Roma “La Sapienza”), Alessio Merlo (Centro Alti Studi Difesa – Scuola Superiore Universitaria di Roma) e Annalisa Franco (Università di Bologna).
A partire dal 23 ottobre, e per i due giorni successivi, si terrà presso la stessa sede il workshop finale di presentazione dei risultati raggiunti nei tre anni di progetto dallo Spoke 5 dell’Università della Calabria all’interno del partenariato SERICS. L’evento includerà sessioni di approfondimento scientifico e discussione sui temi della sicurezza dell’identità digitale, con la partecipazione di alcuni dei docenti della scuola CyberDI e dei professori Damon McCoy (New York University) e Christophe Rosenberger (ENSICAEN – Normandie, Francia).
Lo Spoke 5 è uno dei dieci spoke che compongono il partenariato SERICS, iniziativa finanziata dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) nell’ambito del PNRR con fondi europei Next Generation EU. Lo spoke ha affrontato in questi tre anni sfide di ricerca nel dominio della crittografia e della sicurezza dei sistemi distribuiti, con particolare attenzione alla sicurezza dell’identità digitale, raggiungendo risultati scientifici di alto profilo e di concreto impatto applicativo.