Il Natale porta con sé luci, calore e il desiderio di fare regali indimenticabili. Spesso, però, questo desiderio scivola in una tendenza pericolosa,  regalare, cioè, un cucciolo come se fosse un accessorio di tendenza. Sotto l’albero, tra l'ultimo smartphone e un accessorio di marca, spunta spesso, da un pacco infiocchettato, un nasetto umido che può sembrare l’immagine della felicità. Ma se dietro quel gesto non c’è una consapevolezza profonda, si sta solo preparando il terreno per un futuro abbandono.

Regalare un cane come se fosse un pacchetto prepagato trasforma questa anima pura in una moda. Quando l'entusiasmo iniziale svanisce e subentrano le responsabilità quotidiane (le passeggiate all'alba, le spese mediche, l'impegno educativo) l'oggetto "cane" smette di essere divertente per chi lo ha ricevuto con leggerezza e, in questa scena da film, si nasconde una realtà spesso drammatica, il cane trattato come un oggetto di consumo e non come una creatura vivente. Il dato amaro è che una percentuale altissima di cani regalati a Natale finisce in canile entro l'estate successiva. È il risultato di aver considerato un "membro della famiglia" come un semplice oggetto restituibile quando diventa scomodo.

Dobbiamo recuperare il senso di ciò che un cane rappresenta. L’amore che un cane regala è scevro da ogni interesse, puro e incondizionato. Una volta varcata la soglia di casa, lui non è più un "regalo" ma diventa a tutti gli effetti un membro della famiglia, un pilastro emotivo che offre una lealtà senza paragoni. Trattarlo come un oggetto di moda significa calpestare la dignità di un essere senziente. Mentre molti seguono la moda del momento, c’è chi ogni giorno dedica la propria vita a rimediare ai danni dell’irresponsabilità umana. A Lauropoli, questo cuore pulsante della solidarietà è rappresentato dall’Associazione SalvaZampe, ONLUS di diritto dal 25 maggio 2013 e regolarmente iscritta all’albo regionale di protezione animali.

Questa associazione si occupa di quegli "sfortunati amici a 4 zampe" che, dopo un passato domestico o una vita di stenti in strada, si ritrovano soli. Molti degli ospiti dei canili, infatti, arrivano da famiglie che li hanno prima acquistati e poi traditi. Per un cane abituato al calore di una casa, finire dietro le sbarre è un trauma devastante che spezza lo spirito. Normalmente gli “ospiti” nella casa di SalvaZampe sono circa 40, assistiti giornalmente da Cesare Bruzio, un giovane volontario, con la coordinazione di Felicia Laurito, mentre la visibilità degli animali in cerca di adozione è garantita da Elisabetta Vezzoli che si occupa di creare una finestra di speranza sui social.

Per il numero degli ospiti, occorrono giornalmente almeno 20 kg di crocchette di qualità, prescindendo dai medicinali per le cure che potrebbero essere necessarie, una necessità a cui partecipati, tra tanti, anche la stilista Elisabetta Franchi, nota per il suo brand omonimo fondato sulla sartorialità e l'artigianato Made in Italy, e che supporta anche cause sociali, l'arte e la salvaguardia animale. «Per occuparsi di queste creature viventi, è necessario amarli – le parole di Felicia Laurito durante il nostro incontro -, essere costanti nella presenza. Non è facile, occuparsi di 40 “amici”, oltre all’impegno materiale, serve tanto tempo, almeno 7/8 ore al giorno. Pulire gli alloggi, farli stare bene con cibo di qualità e passeggiate, curare chi ha bisogno, insomma non è facile, è dura.»

Realtà come SalvaZampe lottano quotidianamente contro ostacoli immensi districandosi tra sovraffollamento e costi per mantenere, vaccinare e curare decine di animali che richiede risorse costanti. Senza dimenticare l’emergenza inverno con l freddo che è il nemico numero uno per i cani anziani o indeboliti, coperte e cibo calorico sono necessità vitali. Ma il lavoro dei volontari non si ferma alla sopravvivenza, l’obbiettivo è la missione dell'adozione che punta a trovare nuove famiglie consapevoli che offrano una seconda possibilità reale. «A differenze di altre realtà del nord Italia – continua Laurito - da noi è difficile che si avvicini un volontario. Ne avremmo veramente bisogno, anche per un’ora a settimana, sarebbe una benedizione».

Diversi ospiti trovano la seconda chance, le adozioni sono frequentissime e ogni “amico” che parte lascia un vuoto nei sentimenti: «Se da un lato è triste salutare un ospite che parte – ci racconta Felicia Laurito - dall’altro c’è la felicità e l’orgoglio di aver assicurato l’amore di una nuova famiglia. Il rapporto che si crea con queste meravigliose persone che accolgono i nostri cani non si esaurisce ma continua nel tempo. Ci mandano foto e video, ci aggiornano di frequente sullo stato dell’adottato. E si aprono amicizie umane che rinfrancano i sacrifici.»

Se si ama davvero gli animali, il modo migliore per dimostrarlo a Natale è sostenere chi li salva. Per fare la differenza per i trovatelli di Lauropoli si può pensare alle adozioni consapevoli, non comprare ma adottare. Un cane salvato dall'Associazione SalvaZampe saprà ringraziare con una devozione infinita.

Per chi non ha disponibilità di tempo e spazio ma ha un debole per i pelosetti, può sostenere la ONLUS che, essendo un'associazione di diritto, può essere aiutata con donazioni, con il 5x1000 o partecipando alle loro raccolte fondi. E non dimentichiamo le donazioni materiali, coperte dismesse, i piumoni vecchi e cibo di qualità sono sempre necessari per garantire dignità agli ospiti del rifugio. «Ci sosteniamo con il 5x1000, mai ricevuto contributi pubblici – concludendo la chiaccherata con Felicia - abbiamo anche chiesto aiuto alle istituzioni locali ma, purtroppo, sempre inattese».

Il miglior regalo che si possa fare a un cane non è un fiocco rosso al collo il 25 dicembre, ma la promessa di un legame indissolubile. Un cane è una vita, non un oggetto di consumo. E allora, non alimentiamo la moda dell'acquisto impulsivo, apriamo il cuore alla responsabilità e sosteniamo l’impegno costante di chi, come l’Associazione SalvaZampe, non smette mai di lottare per chi non ha voce. Perché l'amore vero non si compra e, soprattutto, non si abbandona.