La delegazione ha potuto confrontarsi sulle metodologie di catalogazione, le tecniche di conservazione e gli approcci di ricerca più innovativi in campo micologico. Previste anche escursioni nei boschi di Archiforo, Mongiana e Serra San Bruno
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Un viaggio tra scienza, cultura e natura nel cuore verde della Calabria. Il Parco naturale regionale delle Serre ha accolto in questi giorni una prestigiosa delegazione internazionale di micologi provenienti da Texas, New York, Arizona, Birmingham (Alabama), California e Berkeley, centri di eccellenza mondiale nella ricerca ambientale e nello studio della biodiversità.
La visita, promossa nell’ambito delle attività di cooperazione scientifica e culturale del Parco, rappresenta un riconoscimento al valore naturalistico e micologico del territorio calabrese, in particolare dei boschi vetusti dell’Archiforo, considerati tra i più ricchi di specie fungine del Mediterraneo. Durante la permanenza, i micologi — accompagnati da Bruno Tripodi, esperto culturale e profondo conoscitore del territorio — hanno visitato Villa Bonitas, sede che custodisce la collezione micologica ufficiale del Parco delle Serre. All’interno della Villa sono conservate nelle teche tutte le specie fungine censite e catalogate dal prof. Maurizio Siviglia, che nel tempo ha costruito un patrimonio scientifico unico per la Calabria e di rilevanza internazionale.

La delegazione ha potuto confrontarsi sulle metodologie di catalogazione, le tecniche di conservazione e gli approcci di studio più innovativi in campo micologico. «L’arrivo di studiosi da sei diversi Stati americani — sottolinea il commissario straordinario del Parco, Alfonso Grillo — conferma il crescente interesse internazionale verso le nostre foreste e verso il modello di tutela sostenibile che stiamo costruendo. Il lavoro svolto in questi anni ha acceso la curiosità di esperti e turisti che finalmente guardano alla Calabria con occhi diversi, riconoscendo in questa terra non solo un patrimonio naturale straordinario, ma anche una nuova frontiera di ricerca, cultura e qualità ambientale. Il Parco delle Serre si consolida come luogo d’incontro tra scienza, cultura e bellezza, capace di dialogare con il mondo».
Nel programma della missione sono previste escursioni scientifiche nei boschi di Archiforo, Mongiana e Serra San Bruno, con l’obiettivo di avviare una rete di collaborazione internazionale per la ricerca micologica e la valorizzazione della biodiversità forestale. Il Parco delle Serre si conferma così non solo una destinazione naturalistica di grande fascino, ma anche un laboratorio di ricerca, educazione ambientale e diplomazia culturale, dove la scienza incontra la storia e l’identità del territorio calabrese.