A Catanzaro conferenza stampa di presentazione del progetto di rifacimento dello storico Stadio Nicola Ceravolo.

I lavori in cantiere inizieranno subito dopo la gara d'appalto. La nuova curva Capraro in acciaio prefabbricato e la nuova copertura della tribuna centrale saranno installate appena finito l'attuale campionato. Sono i punti salienti del progetto Sportium da 9 milioni per lo stadio di Catanzaro Nicola Ceravolo presentato e dettagliato in Biblioteca de Nobili nella città capoluogo di regione.

Giacobone

«È un intervento che prevede innanzitutto la demolizione della curva e il rifacimento di una nuova molto più vicina al campo  – ha detto l’architetto di Sportium Giovanni Giacobone – quindi in questo modo avviciniamo i tifosi al terreno di gioco per garantire una fruizione dello spettacolo molto più avvincente; e poi prevede anche la rimozione e il rifacimento della copertura delle tribune centrali».

Mancuso

«Come sapete la Regione ha messo del suo – ha detto il già presidente del Consiglio Filippo Mancuso  – l'auspicio è questo di dare una struttura alla città importante che cammini insieme a quelle che sono le esigenze della squadra». 

La prima fila della curva passerà a soli 10 metri dal terreno di gioco mentre la capienza totale compresi i due raccordi angolari con tribuna e distinti aumenterà a 4700 posti.

Morganti

«Si parte innanzitutto da un masterplan – ha aggiunto il direttore generale dell’U.S. Catanzaro Paolo Morganti (il presidente Noto era atteso ma non ha potuto raggiungere la location) – quindi da un'idea generale in cui si conforma all'interno di uno stadio un layout definitivo e poi si va a pezzi. È quello che si poteva e si doveva fare». 

Il progetto

«Oggi presentiamo il progetto – ha chiosato il sindaco Nicola Fiorita – lo porteremo in giunta, prima della fine dell'anno faremo la gara.  Consentitemi per qualche ora di essere metà sindaco e metà tifoso e quindi ovviamente di pensare ai tempi, alle procedure, alle scadenze, alle risorse ma anche di sognare come ogni tifoso di avere finalmente uno stadio più bello, più comodo, più accessibile, più moderno direi in linea con le ambizioni di questa grande tifoseria».