La nuova struttura, attesa dalle società di volley che da tempo denunciano l’assenza di impianti adeguati, avrebbe dovuto essere completata già lo scorso aprile. E i ritardi potrebbero dilatarsi ancora
Tutti gli articoli di Attualità
PHOTO
Lo storico Palloncino di Reggio Calabria, sede di allenamenti e gare di volley, demolito già all’inizio dello scorso anno, ancora non ha visto la luce nella rinnovata veste di impianto all’avanguardia. I lavori di ricostruzione sono stati ostaggio per un anno e mezzo di una cabina elettrica in piena area di cantiere che andava spostata.
Finalmente è stata rimossa ma i 500 giorni previsti per l'intervento di demolizione e ricostruzione della struttura sportiva Giulio Campagna, nota appunto come Palloncino, iniziati a decorrere dalla consegna dei lavori nell’ottobre 2023, sono scaduti lo scorso aprile. Neppure la prima pietra della nuova struttura è stata posta.
Nelle scorse settimane la ruspa ha lavorato per rimuovere il materiale di risulta della demolizione rimasti per oltre un anno e mezzo nel cantiere. Adesso si attende la ricostruzione di un’opera che avrebbe già dovuto essere completata dallo scorso aprile.
Per altro essendo trascorso oltre un anno e mezzo senza che la ricostruzione potesse essere avviata, potrebbero esserci degli intoppi, legati per esempio ai materiali e all’adeguamento dei prezzi. Questi potrebbero tradursi in ulteriori ritardi nella consegna dell’opera finita.
E intanto il Volley reggino continua a patire l’assenza dell’impianto, tra i pochissimi omologati per le partite sul territorio comunale e anche per le gare regionali in un territorio in cui la carenza di strutture sportive la fa ancora da padrona.
Continua a leggere su IlReggino.it.