Il 19 e 20 dicembre l’area fieristica del quartiere Lido del capoluogo ospiterà la kermesse dedicata all’olio calabrese. Una sinergia tra Regione e Veronafiere per proiettare il comparto agricolo sui mercati nazionali
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La Calabria celebra il suo “oro verde” e punta a ritagliarsi un ruolo da protagonista nel settore olivicolo. È stata presentata questa mattina, nella Sala Verde della Cittadella Regionale, la manifestazione “SOL and the City”, un evento interamente dedicato alla valorizzazione dell’olio extravergine d’oliva e delle eccellenze agroalimentari del territorio.
L’appuntamento è fissato per il 19 e 20 dicembre nell’area fieristica del quartiere Lido del capoluogo regionale. Due giorni di degustazioni guidate, workshop tecnici e incontri tematici pensati non solo per gli addetti ai lavori, ma per educare il consumatore alla scelta consapevole di un prodotto che rappresenta l'asset primario dell'agricoltura calabrese.
Presenti alla conferenza stampa di presentazione dell’evento: l’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo, il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita, la direttrice generale dell’Arsac Fulvia Caligiuri, il vicepresidente della giunta regionale Filippo Mancuso, il direttore generale del dipartimento Agricoltura della Regione Calabria Giuseppe Iiritano, l’exihibition manager di Veronafiere Gianni Bruno e, in collegamento, il presidente di Veronafiere Federico Bricolo.
Una sinergia strategica tra la Regione Calabria e Veronafiere
L'elemento di forza della kermesse è la collaborazione con Veronafiere, una sinergia che prosegue dopo i successi riscontrati nell’organizzazione di altri eventi. Una partnership che, in questo caso, punta anche a trasformare la produzione locale in un brand riconoscibile a livello internazionale.
«Bisogna puntare sull’olio di qualità e sulla sua promozione. Ritenevamo che al Sud, e in particolare in Calabria, ci dovesse essere una manifestazione per raccontare questo settore e pertanto abbiamo voluto organizzare questa kermesse», ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo. «L'ulivo per la Calabria non è solo tradizione millenaria, ma è stato un "ascensore sociale". Oggi puntiamo su una programmazione a lungo termine per rafforzare l'ambizione di una regione in costante crescita. Manifestazioni come questa servono a costruire un sistema che rafforza l’ambizione della qualità. Vogliamo il trionfo dell’intero comparto enogastronomico calabrese».
Dello stesso avviso Federico Bricolo, presidente di Veronafiere, che in collegamento ha sottolineato l'efficacia del lavoro di squadra: «Una regione votata come la Calabria non poteva che essere protagonista. Queste iniziative danno risultati straordinari in termini di immagine e promozione del Made in Italy». Per l’exihibition manager di Veronafiere Gianni Bruno: «In questo periodo rimettere al centro della tavola l’olio e il vino non soltanto in Italia risulta estremamente importante. L’operazione di parlare direttamente al pubblico lo è ancor più. Bisogna parlare con chiarezza e semplicità con il pubblico che rappresenta la base della domanda».
Catanzaro al centro del rilancio
Per il capoluogo calabrese, l'evento si inserisce in un finale di 2025 particolarmente dinamico. Il sindaco Nicola Fiorita ha espresso orgoglio per l'ospitalità di una fiera di tale livello: «È un'occasione importante legata allo sviluppo dell'agroalimentare. Ringrazio l'assessore Gallo per aver scelto Catanzaro, che sta vivendo un processo di crescita significativo tra grandi eventi e nuove infrastrutture». Anche il vicepresidente della giunta regionale Filippo Mancuso ha rimarcato l'attenzione verso la città: «Iniziative come questa ci qualificano. E’ una risposta ai detrattori che dicono che la città sia stata trascurata. Oltre alle ultime iniziative al polifunzionale “Colosimo”, ricordo il Capodanno RAI, il concerto di Jovanotti, il passaggio del Giro d’Italia, l'avvio della metropolitana: Catanzaro sta ricevendo un’attenzione mai vista negli ultimi anni». «Quando si parla di agricoltura – ha aggiunto Mancuso – c’è da dire che siamo diventati un punto di riferimento anche per altre regioni».
Non solo olio: un’esperienza immersiva per le famiglie
L’evento punta a coinvolgere un pubblico vasto attraverso un format innovativo. La direttrice generale dell’Arsac Fulvia Caligiuri ha illustrato le novità: «Sarà presente un’area immersiva per vivere il territorio a 360 gradi, insieme a show cooking con chef calabresi e un'Agorà dell'olio dedicata ai produttori. Abbiamo pensato a un evento per le famiglie, con degustazioni per grandi e piccini, includendo anche il mondo del vino e dei GAL». «L’obiettivo comune è quello di rappresentare al meglio la nostra regione – ha aggiunto Caligiuri -, ci saranno inoltre esperti che ci diranno perché l’olio calabrese fa bene». Secondo Giuseppe Iiritano, direttore generale del dipartimento Agricoltura della Regione Calabria, l'obiettivo è chiaro: «Spingiamo le aziende a crescere nella qualità, nella commercializzazione e nella promozione del prodotto. Pur essendo la prima edizione, SOL and the City si configura già come un evento di respiro nazionale». Con la partecipazione di esperti universitari e professionisti del settore, la manifestazione si prepara a trasformare il quartiere marinaro di Catanzaro in un laboratorio a cielo aperto, dove la tradizione millenaria dell'olivicoltura incontra le moderne strategie di marketing territoriale.

