Il primo cittadino Puccio denuncia la scarsità di risorse a fronte delle migliaia di presenze che si registrano in questo periodo nel comune catanzarese. Dito puntato contro la società che gestisce il servizio idrico integrato
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Un intero paese, nella centralissima settimana di Ferragosto, senza acqua. Sta accadendo a Botricello dove Sorical non riesce a fornire la quantità di acqua necessaria per le migliaia di presenze che si registrano in questo periodo. A renderlo noto è il sindaco del paese, Saverio Simone Puccio. La crisi, riferisce, è iniziata lo scorso 8 agosto quando, improvvisamente, è crollata la fornitura di acqua al partitore Sorical che fornisce la quasi totalità del paese. Da quel giorno si sono susseguite riunioni e sopralluoghi, ma la Sorical non è riuscita a dare risposte concrete.
Al centro della grave carenza idrica «ci sarebbero problematiche note alla società da diversi anni - anche agli sciacalli di turno che diffondono comunicati palesemente falsi - al punto che negli ultimi tre anni sono state provate diverse soluzioni tampone», grazie alle continue richieste di intervento da parte di Puccio. Tutte soluzioni che, però, non hanno risolto la problematica.
«Il problema - afferma il sindaco - riguarda il partitore centrale del paese dove vengono forniti in questi giorni 21 litri di acqua al secondo, lo stesso quantitativo che viene utilizzato a Botricello nei mesi di gennaio, febbraio e marzo. Ovviamente, con questa fornitura è impossibile servire le migliaia di persone presenti sul territorio per le vacanze estive». La protesta del sindaco si associa a quella di tutti gli operatori commerciali e turistici, comprese le famiglie.
«Ci siamo inizialmente confrontati con Sorical con grande senso di rispetto - spiega - ricevendo continue rassicurazioni su lavori in atto, ma davanti alla manifesta incapacità a risolvere il problema noto da anni siamo stati costretti ad attuare una serie di azioni e altre ancora ne faremo». Il sindaco, insieme all'assessore Antonio Viscomi e al consigliere Pasquale Torchia, ha trascorso la notte di giovedì 14 agosto all'interno del partitore Sorical, potendo riscontrare personalmente la mancata fornitura di acqua nelle quantità necessarie. Analoghi presidi sono stati effettuati nella mattinata di venerdì 15 agosto, con una fornitura di appena 21 litri al secondo, la stessa del periodo invernale.
«Sorical conosce questa problematica dall'estate 2022 - afferma Puccio - quando abbiamo evidenziato la carenza nel periodo estivo. Ci sono stati promessi interventi strutturali, ma quei pochi realizzati si sono dimostrati non risolutivi. Il problema è che, negli anni, Sorical ha consentito un utilizzo irregolare e illegittimo della condotta che da Catanzaro Lido raggiunge Botricello. Abbiamo riscontrato anomalie nei contratti e nelle forniture, decine e decine di litri di acqua che, da anni, spariscono lungo la condotta nel silenzio della stessa Sorical, grazie ad allacci abusivi o irregolari. Davanti a questo scempio, la Sorical ha chiesto l'ennesimo sacrificio a noi e lo ha chiesto per l'ennesimo anno in nome di promesse mai concretizzate, sollecitando una responsabilità che noi dovremmo dimostrare (e lo abbiamo fatto per anni) mentre tutto resta immutato».
«Abbiamo provato a coinvolgere anche la Prefettura di Catanzaro - prosegue il sindaco - ma Sorical ha fornito informazioni e dati non veritieri pur di non assumersi le responsabilità. Ora basta! Non accetteremo più passivamente questo stato di cose. Per questo, lunedì mattina, una delegazione guidata da me occuperà stabilmente la sede di Sorical a Germaneto di Catanzaro, consapevoli che solo la protesta eclatante potrà accendere i riflettori su una gestione assurda di questa problematica. Invitiamo la stampa a partecipare a questa protesta, per denunciare insieme l'abbandono di un territorio dove sono presenti migliaia di turisti che da giorni non ricevono un goccio di acqua nelle loro abitazioni».