La Procura della Repubblica di Castrovillari, nella persona del Pubblico Ministero Flavia Stefanelli, ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di due medici dell’Ospedale di Castrovillari per il decesso di Carlo De Rasis, pensionato tanto stimato nella sua comunità di Cerchiara. Come noto, il 28 ottobre 2022, veniva trasportato al Pronto Soccorso della cittadina del Pollino a causa dei gravi traumi da egli riportati per un incidente occorso mentre era impegnato in alcuni lavori agricoli nel proprio terreno. Dopo due giorni dall’arrivo al Pronto Soccorso, dopo sofferenze indicibili, il signor De Rasis è morto in ospedale.

I familiari, nutrendo forti perplessità sulle cure poste in essere dai sanitari, hanno presentato una denuncia querela, nominando quale legale di fiducia l’avvocato Luca Franzese e quale proprio medico legale la professoressa Isabella Aquila, affinché si disponessero gli opportuni accertamenti e indagini per scoprire se il decesso del loro amato congiunto fosse l’ennesimo caso di mala sanità o meno. A seguito della denuncia, la Procura, aprendo un fascicolo per omicidio colposo, nominava un proprio perito e disponeva lo svolgimento dell’autopsia.

Dopo complesse indagini e lo svolgimento dell’incidente probatorio, svoltosi dinanzi al Giudice per le Indagini Preliminari, in occasione del quale è stato ascoltato, in contraddittorio tra le parti, il medico legale nominato dal GIP si è determinata a chiedere il processo per i due sanitari, colpevoli, secondo l’accusa, di aver cagionato la morte del De Rasis, per colpa consistita in negligenza, imprudenza, imperizia e inosservanza delle regole elaborate dalla scienza medica. Questo omettendo un effettivo monitoraggio chimico clinico e intraprendendo, per intempestiva diagnosi, una terapia del tutto inadeguata, determinando colposamente la morte del paziente. A ottobre si svolgerà l’udienza preliminare presso il Tribunale di Castrovillari presieduta dal Giudice Gabriele Antonaci.