I Carabinieri della Stazione di Borgia hanno arrestato in flagranza di reato un 33enne del luogo con l’ipotesi accusatoria di maltrattamenti contro familiari e conviventi. Nell’ultimo episodio, l’uomo, infatti, avrebbe aggredito la propria compagna convivente per futili
motivi
e alla presenza dei loro figli minori, uno dei quali contattava il Numero Unico di Emergenza 112, riferendo con poche parole quanto stesse accadendo all’interno dell’abitazione e consentendo alla
Centrale Operativa della Compagnia di Catanzaro di disporre l’immediato intervento di una pattuglia della Stazione Carabinieri.

I successivi approfondimenti, svolti dai militari dell’Arma, avrebbero poi consentito di ricostruire un periodo di reiterate violenze fisiche e psicologiche commesse dall’uomo nei confronti della donna negli ultimi quattro anni. L’uomo, a cui sono state ritirate anche una pistola e relative munizioni legalmente detenute, è stato ristretto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione. Il G.I.P. di Catanzaro, convalidando l’arresto, ha disposto nei confronti dell’indagato la misura cautelare del divieto di avvicinamento.

La donna è stata accolta in una struttura protetta a indirizzo segreto. Il procedimento penale è tuttora pendente nella fase delle indagini preliminari e si presume la non colpevolezza fino sentenza di condanna definitiva.