La protesta

Corigliano Rossano, due ex operai del verde pubblico sul tetto di una scuola per chiedere lavoro

VIDEO | Andranno avanti a oltranza fino a quando non arriveranno risposte dal sindaco Flavio Stasi. il sindacato: «Il primo cittadino deve trovare una soluzione per questi lavoratori»

 

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di Matteo Lauria
27 giugno 2022
12:47

Chiedono lavoro. Si sono posizionati sul tetto della scuola media Roncalli dall’alba di questa mattina in viale Luca De Rosis dell’area urbana di Rossano. E sotto un solo cocente. Si tratta di due lavoratori impegnati nel corso degli anni nell’ambito del verde pubblico, ma da circa un anno in attesa di risposte da parte dell’amministrazione comunale. Due padri di famiglia che non sanno come andare avanti. Il bacino era di 12 unità, in molti assumono il reddito di cittadinanza e quindi la protesta si è assottigliata di numero. I lavoratori andranno avanti ad oltranza, almeno fino a quando non avranno risposte concrete. 

Sul posto, i vigili del fuoco del distaccamento di Corigliano Rossano che hanno perimetrato la zona e messo in sicurezza tutta l’area, gli uomini del commissariato di pubblica sicurezza e della polizia locale, e l’ambulanza del 118. A esprimere solidarietà ai lavoratori il capogruppo consiliare di Azione Francesco Madeo che ha invitato l’Amministrazione comunale in carica a trovare una soluzione mediante l’affidamento diretto, «come accade per altre situazioni», a soggetti giuridici addetti al verde pubblico.


Per il coordinatore regionale del sindacato Sgb Bruno Graziano «chi protesta deve essere messo nelle condizioni di lavorare. Si tratta di due casi, i più esasperati, che come sindacato avevamo già denunciato. Il sindaco in prima persona deve trovare una soluzione per questi lavoratori».

 

Giornalista
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