Altre 3 vittime sulla strada della morte: dopo l’ennesima tragedia torna il tema della messa in sicurezza della 106

Il tema e soprattutto l’urgenza di interventi di messa in sicurezza della Strada Statale 106 torna in agenda “solo” per fatti di cronaca fatali. E da ieri pomeriggio ci sono altri 3 morti da aggiungere, nello specifico dalla zona crotonese di Poggio Pudano, in uno dei tanti tratti di “competenza” municipale.

Un canale di scolo, nemmeno segnalato, è diventato approdo finale di un volo di 10 metri per un pick up Raptor blu con a bordo 4 uomini e tre cani che proveniva da Cirò Marina nel rientro a Reggio Calabria dopo una prova sportiva organizzata da Federcaccia.

Le vittime

L’uscita di strada, il volo ed il tragico impatto nel canalone è stato fatale per Santo Marcianò, 70 anni, Domenico Battaglia, 73 anni, che sono deceduti sul colpo, e purtroppo per il 29enne Antonino Carriago, morto nell’ospedale San Giovanni di Dio dove era stato trasportato in codice rosso dopo essere stato estratto dai Vigili del Fuoco dalle lamiere dell’auto ancora nel canale.

Speranze per la quarta persona, A.B. di 23 anni, che accompagnava la squadra di sportivi appassionati; è in rianimazione all'ospedale di Crotone ed è stato l’unico capace di trascinarsi da solo fuori dall’auto. I Vigili del Fuoco hanno dovuto usare la gru per le operazioni di recupero del mezzo con ancora a bordo i corpi delle prime due vittime, mentre la Polizia Stradale sta studiando le specifiche dinamiche di una uscita di strada solitaria che non è azzardato chiedersi che effetti diversi avrebbe potuto avere se non vi fosse stato quell’incredibile sbocco su di un volo di 10 metri sul cemento.

Cordoglio per le famiglie ed anche per i tantissimi amici appassionati cacciatori e cinofili che si erano ritrovati al mattino per una eliminatoria regionale del particolare 55° Campionato S.Uberto a squadre e individuale svoltasi nella Zona d’Addestramento Cani “Fatagò” a Cirò Marina.