Un ultimo saluto a un angelo: è stata stabilità la data dei funerali del piccolo Nicodemo Zito di anni 8, deceduto dopo essere stato travolto dal crollo improvviso di un muro mentre giocava con i suoi due fratellini, lasciando un vuoto profondo nella sua famiglia e in tutta la comunità gioiese.


L’estremo saluto al bambino si terrà venerdì 31 ottobre alle ore 16 presso la parrocchia di San Francesco a Gioia Tauro. Un momento di addio e commemorazione da vivere con amore e rispetto.  Per disposizione dell’amministrazione comunale, la camera ardente sarà allestita dalle ore 9 di giovedì 30 ottobre nella sala consiliare “Antonino Scopelliti”.
Il bambino di 8 anni è venuto a mancare lunedì 20 ottobre al policlinico di Messina, dov’era stato trasportato in elisoccorso nell’estremo tentativo di salvargli la vita. Da allora la sua salma si trovava nella città siciliana in attesa degli esiti dell’autopsia e degli adempimenti burocratici.

La famiglia, gli amici stretti e tutte le persone che hanno condiviso il suo cammino, si ritroveranno per onorare la sua memoria e per trovare conforto nel calore dell’unione. Anche se il dolore è grande, il ricordo e il sentimento che si porta nel cuore resteranno indelebili. È un lutto che ha colpito l’intera collettività, ferita per la perdita prematura di un’anima così innocente.

Lutto cittadino

Simbolo del rispetto e della partecipazione della Città di Gioia Tauro al doloroso evento, l’amministrazione comunale, con ordinanza del sindaco, ha proclamato il lutto cittadino nella giornata di venerdì 31 ottobre. Quindi ha disposto: la sospensione delle manifestazioni pubbliche eventualmente programmate sul territorio comunale; la chiusura al pubblico degli uffici comunali per la stessa data; l’esposizione delle bandiere abbrunate o a mezz’asta nelle sedi comunali e in tutti i pubblici uffici presenti sul territorio di competenza; la chiusura di tutte le scuole del territorio in segno di rispetto e partecipazione della collettività che piange per la perdita di un bambino.

La cittadinanza, le istituzioni, le associazioni e i titolari di attività commerciali sono stati invitati ad abbassare le serrande dei locali, in segno di lutto, durante la celebrazione del rito funebre e a sospendere le attività ludico ricreative non compatibili con le predette prerogative del lutto cittadino.