È morto nella giornata di ieri il vescovo emerito della Diocesi di Lamezia, monsignor Luigi Antonio Cantafora. Il decesso è avvenuto nel cinquantaseiesimo anniversario della sua ordinazione sacerdotale.

A darne comunicazione, la stessa Diocesi con un breve messaggio: «Il vescovo, monsignor Serafino Parisi, insieme al Clero, religiosi, religiose, diaconi ed a tutto il popolo di Dio, si uniscono in preghiera per la sua anima. Pastore instancabile è stato una guida attenta e fraterna alla nostra Chiesa alla quale è rimasto sempre legato non facendo mai mancare il suo paterno affetto».


«La sua nascita al cielo nel giorno del suo anniversario sacerdotale - afferma monsignor Parisi - è il sigillo ad una vita spesa nel ministero con lungimiranza e con passione infaticabile. Dio accolga la sua anima e lo ricompensi». Le esequie di mons. Cantafora saranno celebrate oggi 20 luglio, in piazza Duomo a Crotone alle ore 19.00. La camera ardente è invece stata allestita, a partire dalle ore 18.00 di ieri nella Parrocchia S. Domenico in Crotone.

Il sindaco Murone: «Uomo illuminato»

Cordoglio per la scomparsa di monsignor Canfora, nelle parole del sindaco di Lamezia, Mario Murone: «La Città piange la scomparsa di Monsignor Luigi Antonio Cantafora, Vescovo della Diocesi di Lamezia Terme dal 2004 al 2019. Rimane vivo il ricordo di un uomo illuminato, che ha retto con grande umanità e saggezza la Diocesi, creando intorno a sé grande armonia e solidarietà.

Si è spento serenamente, munito dei conforti religiosi, lasciando una preziosa eredità di opere di carità e di fede nell’animo di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo.

A nome mio personale, dell'Amministrazione Comunale e dell'intera comunità cittadina, esprimo la più profonda vicinanza alla Diocesi di Lamezia Terme e ai familiari tutti».