Condanna netta

Manifesto del Comune per il killer di Lea Garofalo, Occhiuto: «Iniziativa indecente»

Il presidente della Regione Calabria condanna la decisione del sindaco di Petilia Policastro in occasione dei funerali di Rosario Curcio: «La ‘ndrangheta va sempre isolata»

20
di Redazione
14 luglio 2023
12:46
Roberto Occhiuto - foto d’archivio
Roberto Occhiuto - foto d’archivio

«L’iniziativa del sindaco di Petilia Policastro, che ha voluto commemorare con un manifesto funebre a nome dell’amministrazione comunale la morte di uno degli assassini di Lea Garofalo, è indecente. Le istituzioni non devono dimenticare, la ‘ndrangheta va sempre isolata». Lo scrive su Twitter Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, dopo la decisione dell'amministrazione del Comune crotonese di far affiggere un manifesto di cordoglio in occasione dei funerali di Rosario Curcio, uno dei killer della testimone di giustizia Lea Garofalo, uccisa, data alle fiamme e sciolta nell’acido nel novembre del 2009.

Leggi anche

Un gesto condannato nelle scorse ore anche dal sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, esponente di Fdi, che ha bollato l’iniziativa come «inaccettabile» e ha parlato di «inchino alla 'ndrangheta». Critiche anche da parte del Pd crotonese, che ha chiesto le dimissioni del sindaco Saporito.


GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top