Sono quattro le misure cautelari eseguite nell’ambito dell’operazione scattata questa mattina a Reggio Calabria. Le persone coinvolte sono indagate, a vario titolo, di associazione mafiosa. Sono ritenute appartenenti alla cosca Labate, articolazione ‘ndranghetista egemone nel quartiere Gebbione di Reggio Calabria.

Nei confronti di tre indagati, il Gip ha disposto la misura cautelare in carcere mentre il quarto è finito agli arresti domiciliari.

Le misure cautelari sono state eseguite dal Ros, con il supporto in fase esecutiva del Comando provinciale carabinieri di Reggio Calabria e dello squadrone eliportato carabinieri cacciatori “Calabria”. L’inchiesta è coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria diretta dal procuratore della repubblica ff Giuseppe Lombardo.

Maggiori dettagli saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che si terrà al Comando provinciale carabinieri di Reggio Calabria, alle ore 10.00, alla presenza del procuratore della repubblica f.f. di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo e del procuratore aggiunto, Walter Ignazitto.