Occhiuto incontra De Masi: «Istituzioni vicine a chi si ribella alle mafie»

«Oggi, di strada per recarmi al Consiglio regionale, mi sono fermato a Gioia Tauro, per andare ad incontrare, presso la sede della sua azienda, Antonino De Masi, un imprenditore diventato suo malgrado un simbolo, in Calabria e nel Paese, della lotta e della ribellione alla criminalità organizzata». Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.

«Una persona che ammiro e che stimo, per il grande coraggio dimostrato negli anni e per la determinazione con la quale si è opposto alle angherie e alle minacce della ‘ndrangheta, restando sempre nella sua Regione per creare crescita, sviluppo e occupazione.
Con lui ho avuto una piacevole chiacchierata, - ha continuato Occhiuto - un proficuo confronto, con tante idee e tante possibili iniziative per valorizzare nel nostro territorio la cultura della legalità.
Le istituzioni devono essere vicine a personalità come De Masi e devono sostenere concretamente gli imprenditori che - opponendosi alle mafie - hanno pagato negli anni e continuano a pagare un prezzo, dal punto di vista economico e personale, davvero incalcolabile».