Omicidio a Botricello, in un raptus di follia accoltella a morte il padre durante una lite

Tragedia familiare a Botricello, in provincia di Catanzaro. Un giovane di 23 anni, Alessio Cosco, ha accoltellato il padre Francesco di 52. Inutili i soccorsi, l’uomo è morto sul colpo. Sul posto i carabinieri di Sellia Marina che hanno avviato le indagini e i sanitari del 118, giunto anche l’elisoccorso il cui intervento è però risultato vano. Da quanto si apprende il giovane soffriva di disturbi psichiatrici. Sul posto sono giunti inoltre i carabinieri della scientifica per i rilievi. È arrivato anche il pm di turno Saverio Sapia, con il procuratore aggiunto Giulia Pantano.

Da una prima sommaria ricostruzione, l'aggressione sarebbe avvenuta al culmine di una lite intorno alle 12.30 di oggi. Il giovane avrebbe colpito il padre con un coltello provocandone la morte. In casa era presente la madre del ragazzo che ha assistito alla scena. Il padre era muratore, il ragazzo dopo aver finito la scuola aveva svolto qualche lavoro saltuario. Al momento era disoccupato.

«Intorno alle 12.30 abbiamo sentito delle grida e siamo corsi e il padre era già a terra in una pozza di sangue», ha dichiarato un vicino di casa. «La sorella gli sorreggeva la testa pensando fosse ancora vivo ma era ormai troppo tardi. Siamo vicini di casa da oltre 30 anni, forse di più - ha aggiunto - il ragazzo non era sano di mente però si curava. Non si sa cosa può essere passato per la testa».

«Non ho sentito niente ma sono scossa» ha dichiarato un'altra vicina della famiglia Cisco. «Quando sono tornata dal lavoro ho trovato già l'ambulanza e i carabinieri. Li conosco - ha aggiunto - sono brave persone, non so cosa possa essere successo».

Il ragazzo al momento si trova nella caserma dei carabinieri per gli accertamenti del caso in attesa dell'applicazione di un provvedimento restrittivo. Con ogni probabilità sarà portato in carcere.