La tranquilla cornice estiva delle spiagge vibonesi è stata scossa da due distinti episodi che hanno mobilitato forze dell'ordine e sanitari. A Pizzo, un turista di 66 anni, originario di Francavilla Angitola ma residente a Milano, ha perso la vita dopo essere stato colto da un malore mentre era in acqua.

Alcune persone si sono accorte delle difficoltà dell'uomo ed hanno dato l'allarme. Sul posto erano presenti tre infermieri e un medico del 118 che hanno tentato invano di rianimare il sessantaseienne che però è deceduto. Sono intervenuti anche la Guardia costiera e i carabinieri di Pizzo. L'uomo, che era solo e senza documenti, è stato identificato attraverso le ultime chiamate sul telefono. I militari sono riusciti a rintracciare i familiari e informarli dell'accaduto. La salma è stata trasportata all'obitorio dell'ospedale di Vibo Valentia.

A Vibo Marina, invece, una donna di 58 anni ha avvertito un malore mentre si trovava in mare. Fortunatamente, due vigili del fuoco e due infermieri fuori servizio presenti in spiaggia sono intervenuti immediatamente, riuscendo a portarla a riva e a prestarle i primi soccorsi. Al salvataggio ha collaborato anche un agente di polizia penitenziaria che si trovava in spiaggia. Sul posto anche l'elisoccorso e un'ambulanza da Tropea che ha provveduto a trasportare la paziente nell'ospedale di Vibo Valentia. Traffico nel caos, anche per la mancanza di un piano di sicurezza e di un piano del traffico, in grado di consentire di gestire le vie di fuga. L’elicottero è dovuto addirittura atterrare davanti ai serbatoi del carburante, con tutti i rischi che questo comporta.

Le condizioni della donna comunque non destano preoccupazioni e non è in pericolo di vita.