Processo Bergamini, cori e striscioni degli ultrà rossoblù prima della sentenza. E in aula gli ex compagni di Denis
VIDEO | Aumenta l'attesa in vista della decisione del Tribunale, prevista in serata. Presenti in aula anche Michele Padovano, Luigi Simoni, Francesco Marino, Ugo Napolitano e Alberto Urban e Padre Fedele Bisceglia
Un grande numero 8, il numero della sua maglia, cori e tanta partecipazione fuori il Tribunale di Cosenza in attesa della sentenza del processo Bergamini per la quale è imputata l'ex fidanzata Isabella Internò. Da sempre vicini alla famiglia del calciatore emiliano scomparso il 18 novembre 1989 a Roseto Capo Spulico, i supporter rossoblù hanno inteso ancora una volta essere vicini alla sorella Donata.
Verso il verdetto | Processo Bergamini, l’ex fidanzata Internò: «Sono innocente, lo giuro davanti a Dio». In serata la sentenza
Una tifoseria, quella rossoblù, che non ha mai creduto alla tesi del suicidio e che per anni ha portato il volto di Denis in giro per gli stadi d'Italia. L'ultima iniziativa in ordine di tempo è quella della Curva Sud Denis Bergamini e della Curva Nord Massimiliano Catena ha chiesto alle altre tifoserie di esporre al minuto 8 delle partite lo striscione "Verità per Denis". Un appello accolto da molte tifoserie italiane, anche rivali come Catanzaro, Salernitana e Reggina, e pure all'estero.
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All'ultima udienza del processo in corso al Tribunale di Cosenza, tra il pubblico anche gli ex compagni di squadra di Bergamini Michele Padovano, l'ex portiere Luigi Simoni, i difensori Ugo Napolitano e Francesco Marino, e il centrocampista Alberto Urban, oltre a padre Fedele Bisceglia, storico tifoso del Cosenza.