La pioggerellina di ottobre cade leggera sulla spiaggia di Grotticelle, una delle baie più incantevoli della Costa degli Dei. Oggi, la scena è quasi surreale: la spiaggia è deserta, il mare si fonde con il cielo grigio e solo due turisti tedeschi interrompono il silenzio del paesaggio, tuffandosi con coraggio nelle acque limpide e ancora sorprendentemente miti.

Le onde si infrangono lente sugli scogli, l’aria profuma di salsedine e di autunno, e i colori del tramonto tingono l’orizzonte di sfumature dorate e azzurre. In questo scenario sospeso, Grotticelle mostra la sua anima più autentica: lontana dai bagni di folla estivi, si offre ora come rifugio intimo per chi cerca quiete, emozione e natura allo stato puro.

I due visitatori stranieri sembrano voler prolungare l’estate di qualche giorno, quasi a voler custodire nella memoria il privilegio di un mare tutto per sé. Intorno, solo il rumore del vento tra le canne e il respiro profondo del Tirreno.

È un piccolo frammento di Calabria fuori stagione, ma dal fascino irresistibile. Qui, anche in una giornata di pioggia, la bellezza non va in vacanza, si fa solo più silenziosa, più vera, più vicina al cuore.