Svolta nel caso Bergamini dopo 32 anni: l’ex fidanzata Internò a processo

Isabella Internò dovrà andare a processo. Lo ha stabilito al termine di una breve camera di consiglio il gup di Castrovillari Lelio Fabio Festa. Dopo 32 anni quindi arriva la svolta nel caso della morte di Denis Bergamini, rimasto ucciso sotto un camion a Roseto Capo Spulico nel novembre 1989.

A processo l’ex fidanzata di Denis Bergamini

Isabella Internò, ex fidanzata del calciatore del Cosenza, ha sempre sostenuto che il ragazzo si sia suicidato davanti ai suoi occhi tuffandosi contro il mezzo pesante in transito lungo la statale 106. Versione questa accreditata anche dalla Pretura di Trebisacce che archiviò il caso appunto come suicidio. Ma la famiglia di Denis non ha mai creduto a quella versione e si è battuta per ottenere una riapertura del caso. Le indagini erano riprese una prima volta nel 2013 ma, in quella circostanza, il procuratore capo di Castrovillari Giacomantonio non ritenne di avere validi elementi di prova tanto da richiedere egli stesso l’archiviazione.

Le indagini sulla morte di Bergamini

L’arrivo nella procura della città del Pollino di Eugenio Facciolla però, diede nuovo impulso all’inchiesta: il magistrato fece riesumare nel 2017 il corpo del calciatore e successive indagini scientifiche condotte con l’ausilio del glicoforina dimostrarono, secondo l’accusa, che Bergamini era già morto o comunque in fin di vita quando venne sormontato dal camion. Il gup ha ritenuto che vi siano elementi sufficienti per mettere in dubbio la versione della Internò e quindi per istruire un processo. La sfida giudiziaria per la ricerca della verità è dunque destinata a proseguire in dibattimento. Prima udienza fissata il 25 ottobre.