Sono due le persone raggiunte da avviso di conclusione delle indagini preliminari vergato dalla Procura di Vibo Valentia per l’incendio alla macchina della dirigente del Comune di Vibo Valentia, Claudia Santoro, avvenuto l’11 luglio scorso a Bivona.

Si tratta di: Michele Galati, 49 anni, imprenditore di Vibo Valentia ed Enrico Mazzei, 51 anni, di Ionadi. Michele Galati è il marito di una funzionaria del Comune di Vibo Valentia. E’ stato l’esame delle immagini catturate da alcuni impianti di videosorveglianza della zona a consentire ai carabinieri di Vibo Marina di risalire ai due presunti autori dell’atto intimidatorio ai danni della dirigente comunale.

L’auto di Claudia Santoro, cosparsa di liquido infiammabile e data poi alle fiamme, sarebbe stata raggiunta, stando alle indagini, passando attraverso la spiaggia di Bivona in orario notturno. Le indagini sono concentrate attualmente a fare piena luce sul movente dell’incendio e non sono allo stato esclusi contrasti tra la dirigente e la funzionaria del Comune di Vibo a sostegno della quale sarebbe intervenuto poi il marito portando a termine l’incendio dell’auto della Santoro.

Di certo non è la prima volta che Michele Galati sale alle ribalte della cronaca. Nel luglio del 2023, infatti, era stata l’allora dirigente del Comune Adriana Teti a denunciare di essere rimasta prima vittima di un’aggressione verbale da parte della dipendente comunale e poi fisica ad opera del marito di quest’ultima, lo stesso Michele Galati oggi accusato dell’incendio ai danni dell’auto della dirigente Claudia Santoro.

All’epoca Adriana Teti aveva fatto ricorso alle cure mediche dopo la denunciata aggressione. Gli indagati avranno ra venti giorni di tempo per chiedere alla Procura di essere interrogati o presentare eventuali memorie difensive attraverso i rispettivi avvocati.