Bilancio positivo per La Terra del sole: «Abbiamo raccontato la Calabria dei luoghi sospesi e delle meraviglie nascoste»

La terza stagione del format targato LaC Tv,  La terra del sole, è stato un vero e proprio viaggio attraverso i luoghi sospesi della regione. È positivo il bilancio di Giuseppe Gervasi, autore e conduttore del programma che, da Palizzi a Seminara, da Curinga a Papaglionti, da Pentedattilo a Ferruzzano, ha attraversato località ricche di fascino e bellezza: «Paesi veramente unici e particolari che meritano di essere visitati – spiega Gervasi -. Sono luoghi dove il tempo è come se si fosse fermato».

Raccontare la Calabria con passione

Un percorso in 10 puntate, che è possibile rivedere su lacplay.it, alla scoperta di un fascino senza tempo grazie all'intensità delle immagini e al contributo di chi quei luoghi continua a portarli nel cuore: «Sicuramente la cosa che più mi è rimasta impressa nel corso di questo viaggio – commenta Gervasi - è stata la passione, la felicità degli ospiti nel raccontare i luoghi del cuore. Ed è proprio questa passione, questa felicità che ci deve essere quando si racconta la nostra terra, non trascurando i problemi che purtroppo ci sono. Ma il compito de La terra del sole è narrare sempre e comunque la bellezza della Calabria».

Meraviglie nascoste

Dunque archiviata questa terza stagione resta la soddisfazione per il lavoro fatto e l'auspicio di poter continuare a raccontare luoghi, storie. È stato un vero e proprio viaggio attraverso i luoghi sospesi della regione: «La speranza – conclude - è che La terra del sole possa continuare a raccontare le meraviglie nascoste della nostra terra e farlo insieme e per i nostri telespettatori».