VIDEO | La kermesse organizzata dall’Accademia dei Caccuriani passa da 8 a 14 giornate, previste incursioni anche in altri borghi calabresi. I quattro finalisti sono Gad Lerner, Monica Maggioni, Alessandro Sallusti e Gennaro Sangiuliano. Appuntamento dal 27 luglio al 10 agosto
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Sta per tornare l’evento culturale più atteso dell’estate calabrese: il Premio Letterario Caccuri che andrà in scena dal 27 luglio al 10 agosto. La kermesse di saggistica organizzata dall’Accademia dei Caccuriani, con in testa il presidente Adolfo Barone insieme al vicepresidente Olimpio Talarico, è giunta ormai alla XIV edizione e anche quest’anno si preannuncia ricca di sorprese e novità. A partire dalla durata della rassegna: da 8 giornate si passa a 14.
Quattro invece sono come sempre i finalisti. Il comitato scientifico presieduto dallo storico Giordano Bruno Guerri ha selezionato volumi dedicati a temi di grande attualità: Gad Lerner con “Gaza. Odio e amore per Israele”, Monica Maggioni con “Spettri”, Alessandro Sallusti con “L’Eresia liberale” e Gennaro Sangiuliano con “Trump. Vita di un presidente contro tutti”. Al vincitore anche quest’anno sarà consegnata la torre d’argento realizzata dal maestro orafo Michele Affidato.
Non solo libri. Il premio Caccuri sarà molto di più con momenti dedicati al teatro, alla storia, all’enogastronomia, alla musica, allo spettacolo con tanti ospiti, tra questi anche il procuratore di Napoli Nicola Gratteri, e incursioni in alcuni dei borghi più belli d’Italia come Cleto e Bova con due imperdibili appuntamenti nei primi due giorni di agosto.
E ancora. Non mancheranno ospiti musicali di fama nazionale. A portare le loro sonorità nel borgo crotonese saranno i Cugini di campagna l’8 agosto. Per la serata finale è attesa invece Antonella Ruggiero.
Al Caccuri ci sarà anche Paolo Ruffini che porterà in scena il suo Spettacolo teatrale “Presente” il 9 agosto, dopo il conferimento della cittadinanza onoraria nella stessa giornata, alla divulgatrice scientifica Antonella Viola.
Un programma ricco, dunque, per la rassegna sostenuta e cofinanziata dalla Regione Calabria. E così anche un piccolo borgo dell’entroterra calabrese può diventare un faro di cultura e di speranza. Di seguito vi proponiamo il dettaglio di tutti gli eventi previsti.
Premio Caccuri, ecco il programma completo
Come anticipato, il Premio Caccuri diventa diffuso, coinvolgendo alcuni tra i borghi più belli d’Italia: venerdì 1 agosto a Cleto (CS) e sabato 2 agosto a Bova (RC), Giordano Bruno Guerri presenta “Benito. Storia di un italiano” (Rizzoli) in dialogo con il direttore di LaC News24 Franco Laratta (ore 18.30) e a seguire lo spettacolo teatrale “Il viaggio dei bronzi di Riace” con la partecipazione straordinaria di Annalisa Insardà.
Domenica 3 agosto nella Piazza Grande (ex piazza Umberto) di Caccuri è prevista la proiezione del docufilm di Mimmo Calopresti "Cutro, Calabria, Italia", prodotto dalla Film Commission Calabria e vincitore del Nastro D’Argento nella categoria 'Cinema per il reale'. Il regista calabrese racconta il drammatico naufragio nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2023 sulla spiaggia di Steccato di Cutro. Oltre a Mimmo Calopresti intervengono Anton Giulio Grande (presidente Film Commission Calabria) e Giuseppe Pipita (direttore de Il Crotonese) con la conduzione della giornalista Paola Bottero.
Mercoledì 6 agosto alle ore 21.00 nella Piazza dell’Abbazia della Madonna del Soccorso o della Riforma, risalente al XVI secolo, Marino Bartoletti in dialogo con Franco Laratta (direttore LaC News24), presenta “Il festival degli dei” (Gallucci editore) e il nuovissimo “Come Together. Il giorno che cambiò la musica in Italia” (Rizzoli) realizzato con la fotografa Maria Vittoria Backhaus. Sarà un viaggio attraverso la storia della musica italiana e internazionale.
La serata prosegue con “Parole Femmine”, piece teatrale di e con Annalisa Insardà, la lectio magistralis di Andrea Di Consoli su “Una questione privata” di Beppe Fenoglio (Einaudi) e la presentazione del romanzo autobiografico di Piero Marrazzo “Storia senza eroi” (Marsilio), a cui è assegnato il Premio Letteratura e Giornalismo.
La serata si conclude con Jacopo Veneziani, che riceve il Premio Arte e Letteratura, e la sua lectio magistralis “Perfette Sconosciute. Racconti di donne che la storia ha preferito tacere”. In programma, inoltre, I Pomeriggi del Premio dedicati alla letteratura e alla musica nella terrazza del Castello di Caccuri.
Alcuni tra i numerosi eventi che anticipano la serata conclusiva della manifestazione: giovedì 7 agosto un viaggio attraverso le sonorità del Mediterraneo con Carmen Floccari e la sua band Nufolk e la chiusura affidata ad Enzo Avitabile.
Rosanna Garofalo e Ugo Floro conducono gli appuntamenti del 6 e 7 agosto.
Venerdì 8 agosto Adriana Pannitteri presenta “Di me, folle, e di mia zia Clarabella” (Castelvecchi) in dialogo con la scrittrice Assunta Morrone, Antonino De Masi intervistato da Paolo Di Giannantonio propone “Inferi” (Aliberti) e riceve il Premio Letteratura ed Impegno Civile, Alessandro Cassieri presenta “Tra Russia e Ucraina. Diario del conflitto dalle origini a oggi” (Rai Libri) con Antonietta Cozza (Assessora alla cultura del Comune di Cosenza). Previsto un talk dedicato alle nuove prospettive della provincia di Crotone con il vescovo Alberto Torriani, il procuratore Domenico Guarascio, il maestro orafo Michele Affidato e lo scrittore e vaticanista Marco Roncalli.
Al termine I Cugini Di Campagna in concerto. Vittoriana Abate e Savino Zaba conducono la serata.
Sabato 9 agosto si apre con il saluto di Vincenzo Mollica in collegamento, prosegue con Giordano Bruno Guerri e il libro “Benito. Storia di un italiano” (Rizzoli) in dialogo con Paolo Di Giannantonio, il mimo cantante e poeta Simone Barbato e la riflessione di Vito Teti sul tema “Restare e (è) viaggiare”. L’antropologo calabrese riceve il Premio alla Carriera per il contributo fondamentale della sua riflessione accademica sulla complessità della «restanza», senza nessun cedimento a un’estetica dell’immobilismo e con un interrogativo sofferto sul senso dell’erranza nell’epoca della modernizzazione globale. Antonella Viola riceve la cittadinanza onoraria del Comune di Caccuri e – nel corso della serata – propone la lectio magistralis dal titolo “Dormire, forse sognare”. Conclude Paolo Ruffini con il monologo teatrale “Presente”, una riflessione sul tempo e sulla vita.
Nella serata finale, il 10 agosto con la conduzione di Valentina Bendicenti e Gianluigi Nuzzi, sarà protagonista la quartina finalista che si contenderà l’ambito riconoscimento. Prevista anche l’esibizione di Vanni De Luca, performer, attore e mnemonista e il “Concerto Versatile” di Antonella Ruggiero, accompagnata da Roberto Olzer al pianoforte.