In vista delle festività, l’amministrazione giudiziaria che gestisce la società promuove una iniziativa per fare il punto sull’attività svolta nel percorso di legalità avviato. L’appuntamento, in programma presso la sede aziendale venerdì 19 dicembre alle ore 11, sarà un momento di confronto sul valore dell’impegno quotidiano e della partecipazione attiva e di riflessione sul futuro da preservare con il necessario impegno collettivo.

Una Fede vissuta saldando strada e dottrina, il Vangelo, Costituzione e doveri di Cittadinanza, Terra e Cielo, dunque vissuta in ascolto dei più fragili e vulnerabili per seminare e coltivare la speranza lungo un cammino di impegno nato dalle difficoltà. «L’Amore non basta» racconta la storia di don Luigi Ciotti, dunque la storia collettiva di quanti, come lui e con lui, si battono per affermare principi di dignità, giustizia sociale e libertà.

La portata valoriale di questa esperienza risuona come un monito di speranza e un appello alla corresponsabilità che, in questo frangente storico di deciso cambio di passo nella gestione, sono comuni all’azienda Lirosi Autoservizi srl, impegnata nel trasporto pubblico locale, con sede a Gioia Tauro.

L’azienda, in regime di amministrazione giudiziaria, ha riacquistato la possibilità di guardare al futuro avendo risanato i suoi conti e ristabilito ordine e legalità nella sua gestione. Ordine e legalità che si traducono in diritti garantiti per i dipendenti, impegnati nell’erogazione di un servizio essenziale per la comunità, e in utili che contribuiscono a rigenerare il tessuto produttivo in un territorio complesso e sofferente come quello della Piana di Gioia Tauro.

Un’esperienza virtuosa (purtroppo non frequente come dovrebbe) che testimonia come l’intervento dello Stato attraverso l’istituto dell’Amministrazione giudiziaria possa essere concretamente garanzia di rinascita e di ritorno a valore di realtà produttive e occupazionali.

Tale esperienza, di cui protagonisti sono i dipendenti che con fiducia e pazienza non hanno mai fatto mancare il loro essenziale apporto al lavoro dell’Amministrazione giudiziaria, sarà al centro dell’incontro che l’Azienda ha scelto di promuovere in vista delle festività natalizie, aprendolo alla cittadinanza, e che avrà luogo venerdì 19 dicembre, presso la sede aziendale sita sulla Strada Statale 111 a Gioia Tauro, alle ore 11, in partnership con Diemmecom Società editoriale.

L’incontro sarà occasione per fare il punto sul lavoro svolto e sui risultati raggiunti nel percorso di legalità avviato dall’azienda e condividere un momento di confronto sul valore dell’impegno quotidiano dei lavoratori e sulla partecipazione attiva che ha contribuito alla stabilità dell’impresa nel presente. Al centro anche il ruolo delle istituzioni come presidio di legalità e trasparenza e come soggetti chiamati a tutelare e valorizzare le buone pratiche realizzate in territori complessi.

Con le testimonianze dei dipendenti Caterina Borgia e Antonio Masseo e gli interventi dell’amministratrice unica e amministratrice giudiziaria della Lirosi Autoservizi srl, Sabrina Condemi, del responsabile dell’area legale e dell’area finanziaria dell’azienda, rispettivamente Giuseppe Mazzotta e Giuseppe Tamiro, l’incontro, moderato dalla giornalista Anna Foti di LaCNews24, si aprirà al prezioso contributo di Libera e dei rappresentanti istituzionali.

Offriranno il loro contributo don Pino De Masi, referente Libera Piana, Natina Pratticò, presidente del Tribunale di Palmi, Marcello Minenna, assessore al Bilancio e Patrimonio, Programmazione fondi nazionali e comunitari della Regione Calabria, che si collegherà da remoto. Concluderà l’incontro Santo Melidona, procuratore aggiunto della Dda di Palmi.

Con l’occasione sarà consegnata ai dipendenti, come omaggio aziendale, una copia del libro di don Luigi Ciotti, «L’Amore non basta». Una scelta fortemente simbolica, segno di gratitudine e nuovo incoraggiamento a proseguire lungo il percorso di rigenerazione avviato e da non disperdere.

L’impegno a proseguire deve passare da una corresponsabilità che renda le basi che l’amministrazione giudiziaria ha costruito e reso solide in grado di continuare a esistere per sostenere l’Azienda anche dopo e, dunque, per assicurarle un futuro.