Amazon interrompe la sperimentazione avviata in Abruzzo, comunicando lo stop all’Enac. La decisione è legata a valutazioni aziendali e finanziarie e rinvia il progetto ad altri Paesi Ue
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
PHOTO
Chi pensava di vederli all’opera rimarrà molto deluso. I droni Amazon non solcheranno i cieli italiani. Almeno non per il momento. La sperimentazione del servizio di consegna pacchi dell’azienda americana, in fase molto avanzata negli Usa e nel Regno Unito, in Italia non andrà avanti perché «non ci sono le condizioni» per procedere. La decisione è stata presa unilateralmente dalla big tech di Seattle, che ha comunicato lo stop all’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile che ha l’autorità sul settore aereo. Amazon ha in corso un progetto di consegne con i droni a San Salvo, in Abruzzo. Ma «per motivi di policy aziendale e come conseguenza delle recenti vicende finanziarie che hanno coinvolto il gruppo» la società ha fatto sapere di voler interrompere la sperimentazione in Italia per «avviare il lancio delle operazioni commerciali e la richiesta di certificazione come operatore in un altro Stato membro dell'Unione Europea». Amazon, secondo cui «voli di test e consegne commerciali si sono dimostrati efficaci e sono stati ben accolti dai clienti» conta di partire negli Usa entro 3 anni. In Europa l’azienda prevede l’avvio non oltre il 2030.
«Nonostante il coinvolgimento positivo e i progressi compiuti con le autorità aerospaziali italiane, il più ampio contesto in cui operiamo in Italia - sostiene l’azienda - non offre, al momento, le condizioni necessarie per i nostri obiettivi di lungo periodo per questo servizio». Presente nel nostro Paese dal 2010, la piattaforma di e-commerce conta 25 miliardi di investimenti, 4 miliardi solo nel 2024 per infrastrutture digitali e logistica, e oltre 19mila dipendenti distribuiti in 60 sedi. Amazon Italia ha registrato ricavi totali per oltre 11 miliardi di euro nel 2024. La piattaforma di vendita è utilizzata da 20mila piccole e medie imprese e lo scorso le transazioni effettuate sul marketplace hanno prodotto 1,2 miliardi di valore di vendite oltre i confini nazionali.


