La Giunta regionale della Calabria, nella seduta odierna presieduta dal governatore Roberto Occhiuto, su proposta dell’assessore alle Politiche per il lavoro e alla Formazione professionale, Giovanni Calabrese, ha deliberato l’ulteriore prosecuzione dei tirocini di inclusione sociale per un periodo massimo di sei mesi.

L’intervento – spiega una nota diffusa dalla Cittadella – è finalizzato a garantire la continuità del supporto operativo assicurato dai tirocinanti in Enti locali e aziende pubbliche calabresi, nelle more del completamento delle procedure assunzionali attualmente in corso.

È stato previsto un investimento complessivo di 10,5 milioni di euro. La copertura finanziaria sarà garantita dal Dipartimento regionale Programmazione unitaria attraverso il consolidamento delle risorse residue del Poc 2014-2020, del Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc) o di altri strumenti della programmazione regionale unitaria.

La misura riguarda esclusivamente i soggetti già inseriti nel bacino individuato dalla Dgr 538/2024 e operanti presso enti che hanno avviato l’iter di stabilizzazione o che sono in attesa del parere della Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali (Cosfel). Il provvedimento ha natura tecnica e transitoria e non prevede l’attivazione di nuovi percorsi formativi, ma è volto a evitare la dispersione delle competenze acquisite dai lavoratori, in attesa delle assunzioni ex art. 16 della legge 56/1987.

«Con questa delibera – dichiara l’assessore Calabrese – la Regione Calabria conferma l’impegno a non lasciare soli i tirocinanti e gli enti locali in una fase cruciale del percorso di stabilizzazione. Si tratta di una scelta di responsabilità, che consente di garantire continuità lavorativa e di preservare competenze che rappresentano una risorsa fondamentale per la pubblica amministrazione».

«Il presidente Roberto Occhiuto – aggiunge Calabrese – ha seguito direttamente l’evoluzione di questa misura, assicurando il massimo impegno politico e istituzionale affinché fossero individuate le risorse necessarie. La sua attenzione costante ha consentito di dare una risposta concreta e tempestiva, confermando la volontà della Giunta di accompagnare fino in fondo il processo di stabilizzazione e di tutelare il lavoro svolto in questi anni».