La Procura generale di Milano ha presentato ricorso in Cassazione - circa un mese fa, ma lo si apprende solo oggi - per chiedere la revoca del provvedimento con cui nelle scorse settimane il Tribunale di sorveglianza ha concesso la semilibertà ad Alberto Stasi, condannato a 16 anni di carcere per l'uccisione della fidanzata Chiara Poggi assassinata a Garlasco il 13 agosto 2007.

Il motivo dell'impugnazione, spiega la procuratrice Francesca Nanni all'Adnkronos, «è legato all'intervista rilasciata al programma Le Iene durante un permesso familiare». La vicenda, per la Procura generale, avrebbe dovuto essere valutata diversamente dai giudici.

In attesa della decisione della Cassazione, Stasi si divide tra lavoro esterno e carcere di Bollate. Mentre continuano le indagini sulle nuove ipotesi investigative emerse nelle ultime settimane.