«Se dal governo non ci saranno risposte adeguate, credo si debba aprire una fase di mobilitazione e di sostegno alla piattaforma unitaria per la sicurezza sul lavoro». Lo dice il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, concludendo dal palco ai Fori Imperiali a Roma la manifestazione del Primo maggio, in vista dell'incontro dell'8 maggio, che si augura sia «di trattativa vera».

L’impegno per i referendum

«Dobbiamo usare tutti gli strumenti democratici, anche quello del voto. Un diritto conquistato quello di andare a votare», aggiunge poi Landini riferendosi ai referendum dell'8 e 9 giugno su lavoro e cittadinanza, tra cui c'è anche un quesito sulla sicurezza.