Il 19 giugno 2025 Fondazione “Città Solidale” Ets, guidata da padre Piero Puglisi, in collaborazione con la Migrantes dell’Arcidiocesi Catanzaro-Squillace, celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato 2025, al Teatro comunale di Soverato, alle 18.30, grazie alla disponibilità e sensibilità dell’Amministrazione del sindaco Vacca.

«La giornata – si legge nella nota stampa dei promotori - è stata istituita dalle Nazioni Unite per riconoscere la forza, il coraggio e la determinazione di milioni di persone costrette a fuggire nel mondo a causa di guerre, violenza, persecuzioni e violazioni dei diritti umani.

La ricorrenza – si fa presente - vuole essere anche un’occasione per mostrare concretamente la propria solidarietà ai rifugiati, un invito a mettersi in ascolto e a provare empatia nei confronti di chi è costretto a fuggire».

Per gli organizzatori, «mai come quest’anno, è importante sostenere chi ogni giorno lotta per la sopravvivenza in tutte le parti del mondo dove si sta consumando una grave crisi umanitaria, aggravata dai recenti tagli agli aiuti umanitari. La Giornata Mondiale del Rifugiato 2025 sarà infatti, anche e soprattutto, l’occasione per riconoscere i rifugiati come risorse preziose per le comunità di accoglienza, per difendere il loro diritto a cercare sicurezza e protezione, e per promuovere l’inclusione economica e sociale di chi cerca un nuovo inizio».

Protagonisti della serata, saranno i MSNA e gli operatori dei Sai “Casa Roella” e “Santa Maria del Monte”, gestiti da Fondazione “Città Solidale”, che con la Compagnia Teatrale “Cuori Miganti” e grazie al testo e alla regia di Lucia Sinopoli, metteranno in atto una rappresentazione teatrale che vuole pone al centro la questione migratoria ed i vari stereotipi che l’accompagnano. Durante la

serata, inoltre, si esibirà l’Associazione Coro Folkloristico Ucraino “Oberigh”, che vuole diffondere la cultura musicale e corale dell’Ucraina nel mondo e mantenere alta l’attenzione sul conflitto Russo-Ucraino.