Si tratta del Cirò Bianco Mare Chiaro 2024 della cantina Ippolito 1845. Il premio segue quello già assegnato lo scorso anno dalla guida Berebene per il miglior rosso calabrese sotto i 20 euro
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Il Cirò Bianco Mare Chiaro 2024 della cantina Ippolito 1845 ha ottenuto il riconoscimento per il miglior rapporto qualità/prezzo nella guida Vini d’Italia 2026 del Gambero Rosso. Si tratta di un premio che segue quello già assegnato lo scorso anno dalla guida Berebene per il miglior rosso calabrese sotto i 20 euro.

Il riconoscimento non riguarda soltanto il prezzo accessibile, ma anche la qualità complessiva del vino, apprezzato per «l’armonia di un vino che unisce freschezza, identità territoriale e precisione stilistica. Un bianco che trasmette leggerezza e autenticità, invitando a una beva quotidiana, spensierata, ma mai banale, e che dimostra come la qualità possa convivere con la semplicità, intesa come cura e precisione» – si legge sul sito di Gambero Rosso.
La cantina
Fondata nel 1845 a Cirò Marina, la cantina Ippolito ha raggiunto il traguardo delle 180 vendemmie. Oggi è guidata dai cugini Gianluca, Paolo e Vincenzo Ippolito e continua a distinguersi per una produzione di qualità, che combina uno stile contemporaneo con un forte legame al territorio e alle varietà autoctone.
La cantina può contare su circa 100 ettari di vigneti, distribuiti in tre tenute coltivate in regime biologico. Le vigne si trovano in una zona caratterizzata da condizioni pedoclimatiche particolari: la vicinanza del mare, le colline che favoriscono ventilazione e sbalzi termici, e la diversità dei suoli, anche a breve distanza, contribuiscono a definire l’identità dei vini.
Al centro del progetto vitivinicolo c’è da sempre la valorizzazione delle uve locali, tra cui il greco bianco, base del Cirò Bianco Mare Chiaro 2024, recente vincitore del premio per il miglior rapporto qualità/prezzo nella guida Vini d’Italia 2026 del Gambero Rosso.