Finalmente, il velo è caduto. A poche ore dal primo consiglio comunale, previsto per questa sera a Sibari, il sindaco di Cassano All’Ionio, Gianpaolo Iacobini, ha ufficialmente presentato la sua nuova giunta. L'annuncio è avvenuto direttamente questa mattina nell'ufficio del primo cittadino, nel Palazzo di Città, un gesto che ha voluto porre fine al "fantassessori" che per giorni ha animato discussioni e attese in città.

Tra tutti i nomi accostati alla possibile nomina, uno solo è stato confermato, mentre per gli altri quattro nessuna scommessa sarebbe potuta essere così vincente.
Ecco i nomi e le deleghe anticipate, seppur ufficiosamente, in attesa della formalizzazione in consiglio:

Giuseppe La Regina, 29 anni, oltre ad essere vicesindaco, gli sono stati delegati Bilancio, Tributi e Personale;

Teresa Lanza, 46 anniassessorato Pubblica Istruzione e Legalità;

Rosa De Franco, 45 annidelegata ai Servizi Sociali;

Vincenzo Sarubbo, 60 anni, delega ai Lavori Pubblici, Urbanistica e PNNR;

Ottavio Marino, 51 annidelega alla Cultura.

La Regina, eletto consigliere comunale nella lista “Cassano Azzurra” con 374 preferenze, ha dovuto dimettersi per accettare l’incarico assessorile, generando così la surroga in assise di Savina Azzolino, la prima dei non eletti con 203 voti nella stessa lista. Quattro dei cinque assessori arrivano dal mondo della scuola.

Il sindaco Iacobini ha inoltre precisato che almeno per il momento si terrà per sé le deleghe all’Ambiente, Turismo e Centro Storico, salvo coinvolgere nelle prossime settimane i consiglieri comunali a cui saranno affidate deleghe specifiche senza escludere anche di affidarsi alle “consulenze esterne gratuite”. 
Con questa presentazione, il sindaco Iacobini ha sciolto il "nodo" che aveva tenuto la città con il fiato sospeso. La nuova giunta è ora pronta a confrontarsi con il primo consiglio comunale, dove si delineeranno ufficialmente le linee programmatiche e le sfide che attendono l'amministrazione di Cassano All’Ionio. L'attesa è ora tutta per la seduta di questa sera a Sibari che darà il via formale al nuovo percorso amministrativo.