«Un fallimento che denuncia una corposa questione etico-morale». È con queste precise parole, mutuate da quelle della consulente per la sanità Petropulacos (la quale minaccia denuncia per la gestione della sanità regionale) che il PD attacca Roberto Occhiuto in vista delle prossime elezioni. In una conferenza tenuta nella sala consiliare del Municipio di Cosenza, i vertici dem locali chiedono immediatamente le dimissioni dell'ormai ex presidente di Regione dal ruolo di Commissario alla Sanità e alla ricostruzione ospedaliera.

«Oggi – dice Carlo Guccione, dirigente nazionale del PD – si evince che c’era un sistema volto a garantire alcuni privati. Non la sanità privata, alcuni privati». A fargli eco il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Mazzuca: «Occhiuto dovrebbe dimettersi in primis per i fallimenti apportati in questi quattro anni, e poi perché lui si ritrova a essere commissario solo in quanto era presidente: una volta rinunciato a quel ruolo, deve lasciare anche l’altro».

Anche Francesco Alimena, capogruppo del PD in consiglio comunale, non usa parole al miele nei confronti dell’ex presidente di Regione: «Chi governa non può abdicare a questo suo ruolo dicendo che il motivo sono i dirigenti che non firmano: ma i dirigenti chi li ha scelti, se non lui?»

E per le elezioni arriva l’ok a Tridico da Guccione

Assente per ragioni politiche Nicola Irto, che sarà alla riunione nazionale del campo largo, prevista per le 15.30. Da lì dovrà uscire il nome del candidato alle prossime regionali. Il profilo più caldo rimane quello dell'europarlamentare 5S Pasquale Tridico, che da Cosenza incassa anche il nulla osta di Carlo Guccione. «Si tratta di una personalità che mette insieme una larga coalizione e che è in grado di tirare fuori la Calabria da questa situazione, sanitaria ed economica». 

Un placet che conferma la nostra notizia di questa mattina ma che non fa contenti i rappresentanti di AVS, il cui segretario regionale Fernando Pignataro esprime stupore per la scelta. A questo punto bisognerà attendere la tarda serata per sapere chi sarà il nome che uscirà dalla riunione a Lamezia Terme.