Il candidato alla Regione Calabria con Democrazia Sovrana Popolare Francesco Toscano, durante una conferenza stampa tenutasi a Crotone ha attaccato i suoi competitor Occhiuto e Tridico, insieme ai suoi rispettivi schieramenti: «Senza di noi una campagna sterile, tra accuse reciproche e zero soluzioni».

Secondo Toscano, arrivato nella città di Pitagora per incontrare e sostenere il suo candidato Fabrizio Pulvirenti insieme a Pino Cabras, il dibattito tra i due principali schieramenti si sarebbe ridotto a uno scambio di accuse: «Entrambi si accusano in tv e sui palchi sulla sanità e quasi tutti i temi che trattano, ma nessuno ha il coraggio di affrontare i veri problemi».

Ha quindi rivolto l’attenzione a quello che definisce «il problema più importante»: l’astensionismo. «I cittadini hanno ragione a non fidarsi, dopo il tradimento infame del Movimento 5 Stelle. Avevano raggiunto picchi di consenso promettendo una rivoluzione in favore degli esclusi e dei più deboli – ha ricordato – e invece hanno usato quei voti per mandare al governo Mario Draghi, l’esempio stesso di un’oligarchia senza cuore».

«La Calabria è una delle Regioni più belle d'Italia – sostengono gli intervenuti alla conferenza Cabras e Pulvrenti – ma quella con poi emigrazione, più migrazione sanitaria, più povertà. Occhiuto e Tridico cosa pensano, che sia colpa della sfiga? Sono scelte politiche. Ne uno ne l'altro toccano il manovratore. Il manovratore, il grande problema è la Ue, che decide la politica da farsi in Calabria. Altro che sanità. Altro che strade, lavoro e reddito. L'Europa i soldi li mette sul riarmo che significa ancora meno welfare. Siamo gli unici che parlano di politica. Gli altri, consapevolmente. Pur di mantenere posizioni privilegiate ci ingannano da 20 anni dicendo che stanno per sistemare i problemi che da 20 anni causano loro».