50 anni, professionista di Scalea e animalista convinto, Minniti ha incassato 139 voti alle scorse elezioni regionali della Calabria, ma non demorde. Il randagismo è uno di quei temi che gli sta più a cuore e che vorrebbe portare sui tavoli che contano
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Virgilio Salvatore Minniti, professionista molto conosciuto a Scalea, ha deciso di mettersi in gioco e partecipare all’ultima tornale elettorale regionale, candidandosi nella circoscrizione nord con la lista “Sud chiama nord – Partito Animalista”. L’esito delle urne ha emesso un verdetto di 139 preferenze, che lo piazza in seconda posizione dopo Sara Mauro (179 voti).
Il risultato non gli consentirà di entrare in consiglio regionale, ma non metterà neppure il freno al suo attivismo politico e sociale, che va avanti da anni. «Lo considero un punto di partenza», dice ai nostri microfoni.
Contenuti e progetti
«Ero consapevole della difficoltà del mio ruolo in questa tornata elettorale – aggiunge Minniti -, però ho fortemente voluto questa candidatura. Mi sono rapportato con il presidente Occhiuto, al quale faccio i complimenti per la splendida affermazione. Sapevo delle difficoltà, però sono molto soddisfatto perché sul palco ho portato contenuti, programmi e progetti, tra l'altro parlando anche di tematiche molto vicino ai territori, come ad esempio la tematica del randagismo. Il mio risultato lo considero un punto di partenza e spero in una collaborazione con i colleghi che entreranno in consiglio regionale, ma anche con quelli che resteranno fuori, perché potrà essere un valore aggiunto al nostro territorio».
Un episodio di fair play
Nel corso dell’ultima serata di comizi elettorali a Scalea, Virgilio Minniti e Antonio De Caprio, quest’ultimo in attesa di varcare la soglia di Palazzo Campanella da consigliere supplente, si sono resi protagonisti di un episodio di fair play politico degno di nota. Minniti avrebbe dovuto parlare dopo De Caprio, ma a causa delle temperature, improvvisamente gelide, e dell’ora tarda, il suo comizio rischiava di andare deserto. Così il collega di Forza Italia lo ha invitato sul palco a parlare insieme a lui, prima che il pubblico potesse andare via.
«È stato un un episodio molto bello – racconta Minniti –, che fa capire che quando ci sono dei contenuti e quando c'è del rispetto verso i colleghi, vuol dire che c'è una crescita culturale che secondo me è quello che servirebbe a questo territorio, alzare un po' l'asticella, capire che la politica si fa esprimendo dei contenuti, ma soprattutto dando poi un seguito alle parole».