L’Università Magna Graecia e l'Avis provinciale di Catanzaro unite non solo nella promozione della cultura della donazione del sangue, ma anche nelle attività di ricerca, grazie alla sottoscrizione di un protocollo d'intesa.

I valori della solidarietà e della responsabilità sociale sono il cuore del protocollo d’intesa sottoscritto tra l’Università Magna Graecia di Catanzaro e l’Avis Provinciale di Catanzaro. Una partnership nata con l’obiettivo di promuovere, all’interno della comunità universitaria, la cultura della donazione di sangue e plasma, risorse fondamentali per salvare vite umane e supportare molteplici terapie. Il protocollo, firmato presso il Rettorato dell’Ateneo, sancisce una collaborazione concreta tra due realtà complementari: l’Ateneo Magna Graecia, eccellenza nella formazione e nella ricerca, guidato dal Magnifico Rettore Giovanni Cuda, e Avis Provinciale Catanzaro, guidata dal Presidente Giampaolo Carnovale, storica organizzazione di volontariato impegnata nella promozione della donazione su tutto il territorio della provincia.

Responsabilità e volontariato

«Siamo profondamente orgogliosi di questa partnership con Avis – ha dichiarato il rettore Cuda – . Il nostro Ateneo è un luogo di crescita non solo accademica, ma anche etica e sociale. Questo protocollo consente di educare i nostri giovani alla responsabilità e al volontariato, promuovendo un gesto semplice ma fondamentale come la donazione di sangue. Ringrazio Avis Provinciale Catanzaro per questa collaborazione che trasformerà i nostri studenti in ambasciatori dei valori dell’impegno civile e della solidarietà».

Alla firma della convenzione, per Avis, erano presenti il presidente dell’Avis Provinciale, Carnovale e il segretario Giovanni Torcasio che hanno sottolineato l’importanza di questo accordo per il coinvolgimento dei giovani e della comunità accademica.

Sinergia istituzionale

«Ringrazio il Magnifico Rettore per aver accolto con sensibilità e disponibilità la nostra proposta di collaborazione – ha affermato il presidente Carnovale -. Si tratta di una sinergia tra Istituzioni che condividono valori comuni e che oggi pongono le basi per affrontare insieme le grandi sfide sanitarie e sociali del nostro tempo. Avis rafforza così anche il suo ruolo culturale, aprendo un dialogo stabile con il mondo universitario e investendo sul futuro».

Gli impegni di Avis e Umg

L’accordo prevede infatti un impegno concreto per il bene collettivo, attraverso attività di formazione, progetti di ricerca congiunti, alcuni dei quali già avviati e in fase di conclusione. Un esempio significativo di questo impegno è rappresentato dal progetto di ricerca che è stato condotto dal Dott. Antonio Cutruzzolà del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica. Questo progetto si inserisce all'interno delle attività di ricerca del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica guidato dal Prof. Pasquale Mastroroberto. La ricerca si è concentrata su tematiche cruciali per la medicina moderna e si prefigge di generare nuovi approcci e soluzioni per migliorare la cura dei pazienti.

Oltre la donazione di sangue

Non solo donazione, dunque, anche se sono previste campagne periodiche di raccolta sangue, con l’obiettivo di promuovere la donazione come atto di cittadinanza attiva, ma ricerca, percorsi di tirocinio e iniziative di sensibilizzazione. Questa iniziativa risponde, naturalmente, alla fondamentale esigenza del sistema sanitario regionale, ovvero: garantire un flusso costante e sicuro di sangue e derivati, anche in periodi critici come quello estivo. Grazie al coinvolgimento non solo dei tanti giovani universitari ma anche dei Docenti e del personale amministrativo, perché ogni unità di sangue conta.

Studenti consapevoli

«Costruire una comunità universitaria più consapevole, solidale e attiva vuol dire investire sul futuro – hanno sottolineato i promotori dell’accordo -. Educare i giovani alla cultura del dono significa gettare le basi per una società più giusta e coesa, in cui ogni cittadino si senta partecipe del benessere collettivo». Con la firma di questo protocollo, l’Università Magna Graecia e l’Avis Provinciale di Catanzaro tracciano insieme un percorso di collaborazione stabile e duratura, fondato su valori condivisi e finalizzato a costruire un legame virtuoso tra sapere, salute e solidarietà.