La parlamentare: «La figura del logopedista manca perché è andata in maternità. Chi ha potuto si è rivolto al privato, chi non ha potuto è stato costretto ad interrompere il percorso per il proprio figlio»
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Questa mattina la deputata del Movimento 5 Stelle Anna Laura Orrico ha depositato, presso la Procura della Repubblica di Cosenza, un esposto riguardante una delle tante problematiche della sanità calabrese. «Riguarda la situazione di neuropsichiatria infantile a Rogliano, servizio non erogato da otto mesi» ha evidenziato uscendo dal Tribunale bruzio.
«La figura del logopedista manca perché è andata in maternità, ma a prescindere dalle motivazioni non si può non erogare un servizio così importante. L’ultimo concorso ASP - ha detto la coordinatrice regionale dei pentastellati - si è tenuto il 2021. Sono una trentina le famiglie che orbitano attorno al centro di neuropsichiatria a Rogliano, ma potrebbero essere ancora di più. Ci sono state delle interlocuzioni con l’ASP ma non è cambiato nulla».
«Nel frattempo – ha concluso Anna Laura Orrico - chi ha potuto si è rivolto al privato, chi non ha potuto ha lasciato il figlio o la figlia a casa senza poter proseguire il percorso. Perdere anche un solo mese, da questo punto di vista, per i bambini e le bambine è un problema. Qualche famiglia ha denunciato, ma avevano paura di subire un altro torto. I servizi sono stati trasformati in ricatti e le famiglie hanno paura di perdere i loro diritti. L’esposto nasce anche per la paura dei calabresi a denunciare per rivendicare i propri diritti»