Dopo il pareggio per 1-1 tra Team Altamura e Cosenza, mister Antonio Buscè ha commentato con amarezza la prestazione della sua squadra e gli episodi arbitrali che hanno nuovamente condizionato il risultato dei rossoblù.

«Sì, purtroppo siamo sempre a leccarci le ferite. Un cross su una punizione e prendiamo gol», ha esordito il tecnico. «Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, soprattutto nella prima parte, per la freschezza fisica degli avversari. Ma nel secondo tempo la squadra ha fatto quello che doveva fare. Abbiamo dominato, creato tanto e meritavamo sicuramente di più».

Buscè non ha nascosto il proprio disappunto per alcune decisioni arbitrali che hanno pesato sul match: «Non voglio aggiungere altro, ma c’è grande mediocrità. Accettiamo il giudizio dell’attore principale, che è l’arbitro, però abbiamo due screenshot che dimostrano come Florenzi, al momento del gol annullato, fosse in gioco. Il difensore dell’Altamura era un metro dietro tutti».

Un pareggio che lascia più di un rimpianto in casa Cosenza, ma anche la consapevolezza di aver mostrato, soprattutto nella ripresa, carattere e qualità. Buscè conclude: «Il secondo tempo è stato quello che speravamo di vedere. La squadra ha reagito con personalità e questo deve darci fiducia per il futuro».