Confronto costruttivo a Palazzo dei Bruzi: strategie, progetti futuri e segnali di apertura verso tifosi e stampa
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Il confronto tra Comune e Cosenza Calcio torna al centro dell’attenzione con l’incontro che si è svolto nel pomeriggio a Palazzo dei Bruzi tra il Sindaco Franz Caruso e il direttore generale del club, Salvatore Gualtieri. Una riunione che ha restituito il senso di un dialogo ritrovato, segnato da toni distesi e da un rispetto istituzionale che il primo cittadino ha voluto rimarcare fin da subito.
Il riconoscimento del sindaco: «Stima per la credibilità di Gualtieri»
Caruso ha espresso apprezzamento per il profilo umano e professionale del direttore generale, sottolineando la solidità della sua esperienza maturata in anni di militanza nel mondo del calcio. Il Sindaco ha parlato di «apertura di credito» nei confronti di Gualtieri, chiarendo però che ciò non equivale a un riavvicinamento automatico con la proprietà. Il rapporto istituzionale, ha ribadito, riguarda esclusivamente la figura del direttore generale, e nasce dalla volontà di mantenere un confronto corretto nell’interesse della città e della tifoseria.
Il primo cittadino ha anche riconosciuto il valore dei passi compiuti da Gualtieri verso i tifosi e la stampa definita “dissidente”, giudicando questi incontri come segnali di un metodo più aperto e dialogante nella gestione della comunicazione societaria.
Il dg Gualtieri: «Serve ricostruire il settore giovanile»
Dal canto suo, Salvatore Gualtieri ha illustrato al Sindaco alcune linee guida del lavoro avviato nelle ultime settimane. Il direttore generale ha evidenziato l’urgenza di intervenire sul settore giovanile, definito «fondamentale per fare calcio», e ha spiegato come la società stia ripensando la propria struttura partendo proprio dalle fondamenta.
Accanto al tema dei giovani, Gualtieri ha affrontato altri capitoli strategici: dalla necessità di una riflessione sullo store ufficiale, visto come strumento decisivo per rafforzare il legame con il territorio, al nuovo contratto con lo sponsor tecnico, fino alle migliorie da apportare nei servizi dello stadio. In agenda anche la trasformazione dell’area hospitality, destinata ad assumere una veste più moderna e funzionale.

