La tifoseria rossonera chiama in causa il sindaco Lo Polito e chiede un tavolo istituzionale per affrontare l’emergenza sportiva e gestionale che vede i Lupi del Pollino ultimi in Eccellenza
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C'è un'atmosfera carica di tensione e preoccupazione attorno allo stadio "Mimmo Rende", dove il Castrovillari Calcio è tornato a sudare dopo un girovagare per i campi viciniori, affrontando ora una delle stagioni più difficili della sua storia recente.
La squadra rossonera, militante nel campionato di Eccellenza calabrese, si trova attualmente intrappolata nell'ultima posizione della classifica, non solo per meriti sportivi mancati, ma soprattutto a causa di una pesante penalizzazione di 8 punti. Una sanzione ereditata dal passato che ha azzerato gli sforzi iniziali creando ora un presente difficile. Dopo aver recuperato solo 2 punti sul campo (2 pareggi, 6 sconfitte, 2 le reti realizzate e ben 20 quelle subite), il Castrovillari si ritrova ora a un desolante -9 dall'obiettivo minimo della zona play-out con il rischio concreto di scivolare verso la Promozione.
Ma se il campo da gioco racconta una storia amara, sugli spalti e in città si respira un’aria di resistenza. I tifosi rossoneri, considerata la situazione critica e il timore di perdere un pezzo fondamentale della storia cittadina, hanno deciso di agire. È partita in questi giorni una raccolta firme che ha l'obiettivo di richiamare l'attenzione delle istituzioni. L'iniziativa popolare chiede formalmente al sindaco, Domenico Lo Polito, di convocare un Consiglio Comunale aperto con un unico punto all’ordine del giorno: discutere urgentemente la crisi del Castrovillari Calcio, ritenuto non solo un'associazione sportiva, ma un vero e proprio patrimonio della città.
La richiesta dei tifosi sottolinea come, al di là delle dinamiche sportive, ci siano delle condizioni necessarie che devono essere ripristinate per consentire al club di sopravvivere e di guardare con speranza alla possibilità di un recupero in classifica. L'apertura di un tavolo istituzionale, come richiesto, potrebbe essere la chiave per sbloccare la situazione, mobilitare risorse e trovare soluzioni che vadano oltre la gestione ordinaria del club, trasformando la crisi in un'opportunità di rilancio collettivo. I prossimi giorni saranno cruciali. I tifosi del Castrovillari, oltre a sostenere la squadra negli impegni sportivi, attendono una risposta dal Palazzo di Città lanciando il guanto di sfida: il destino rossonero potrebbe anche essere nelle mani della comunità e delle sue istituzioni.

